Emergenza neve Piano Battaglia - Occorrono manutenzioni più accurate e annunci meno roboanti

ritratto di Gaetano Lapunzina
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Quando, sul finire della scorsa estate, infuriava la "bufera" sullo straordinario pagato per spalare la neve d´agosto, abbiamo assistito alla accorata ed indignata difesa dell´Ente, sull´assunto che quelle ore erano servite a manutendere e rendere efficienti " 84 mezzi di protezione civile e macchinari (turbine sgombraneve, gatti delle nevi, pale meccaniche, camion con vomeri, mezzi di soccorso, spargisale, autobotti, etc.)...per garantire la percorribilità delle strade d´inverno".
Pur non avendo alimentato quella che fu definita "gogna mediatica" e rendendoci conto della eccezionalità degli odierni eventi atmosferici, non possiamo ignorare come i guasti che oggi impediscono ai mezzi di assicurare la transitabilità delle strade provinciali sulle Alte Madonie e Piano Battaglia richiedano manutenzioni più accurate e consiglino annunci meno roboanti, rispetto a quello con cui, appena dieci giorni fa, si rivendicava "l´efficacia del piano di emergenza neve della protezione civile". Struttura, che, per definizione, deve riuscire ad operare in situazioni limite e che ci auguriamo possa presto riprendere a farlo.

Gaetano Lapunzina
Consigliere provinciale PD