Otto impegni per una svolta democratica - VIVIBILITA’

ritratto di Rosario Lapunzina

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Per la costruzione di un programma partecipato al contributo delle forze politiche e sociali che intendono condividere un progetto di autentica svolta democratica per Cefalù

VIVIBILITA’

Vivibilità intesa come qualità di vita, qualità dello sviluppo economico, del contesto urbano dell’ambiente e dei servizi. Qualità che si deve inserire in un contesto sociale di solidarietà, accoglienza, pari opportunità, attenzione alla persona, equità, rispetto della legalità.
Occorre ripristinare un quadro di decoro del centro, del lungomare e delle periferie, eliminando il degrado e recuperando la cura dell’arredo urbano, restituendo alla vita di comunità gli spazi pubblici attualmente non fruibili. Di prioritaria importanza è la regolamentazione del traffico urbano, elaborando un Piano rispondente alle esigenze della Città, individuando nuove aree di sosta, specie in prossimità alle zone di accesso (S. Lucia e Kalura), instituendo aree di interscambio con mezzi pubblici, o percorsi pedonali e ciclabili, anche attraverso il riuso degli spazi che saranno dismessi dalle Ferrovie (all’uopo, occorre predisporre una apposita Variante allo strumento urbanistico, per consentire la realizzazione delle infrastrutture previste, mediante l’accesso ai fondi europei). Riqualificare l’area Miccichè, realizzando anche un parcheggio pubblico, concertando gli interventi con i privati. Individuare altre aree di sosta, in prossimità del centro, riservate ai residenti. Potenziare la Polizia Municipale, per tutti settori di competenza, prevedendo un servizio di controllo del territorio H24. Installare sistemi di videosorveglianza nei punti sensibili ed un sistema di controllo dell’accesso al centro storico. Va posta la massima attenzione nei confronti della manutenzione delle infrastrutture viarie, anche nelle contrade. Occorre curare e tutelare il verde pubblico già esistente, ridare lustro alla Villla Comunale e reperire nuove aree da destinare a spazi verdi. Bisogna investire sul rilancio e sulle potenzialità turistico economiche della Frazione di S. Ambrogio, garantendo i servizi pubblici e facendo venir meno l’attuale condizione di isolamento. Progettare e realizzare un nuovo sistema di illuminazione pubblica, attraverso l’uso del fotovoltaico e della tecnologia a LED, servendo anche le zone periferiche e le strade di accesso alla Città ed alla Frazione di S. Ambrogio.
Va tutelata ed ampliata la struttura cimiteriale esistente, proteggendone il patrimonio monumentale. Occorre realizzare un’area attrezzata per lo svolgimento del mercato settimanale.
Nelle more del completamento del Porto, occorre rifunzionalizzare quello esistente, dotandolo di infrastrutture adeguate alle attività pescherecce ed al turismo.
Bisogna garantire un efficiente livello di servizi alla persona (prima infanzia, anziani, disabili, stranieri, soggetti a rischio) e potenziare i servizi all’istruzione, predisponendo un piano complessivo dell’offerta formativa cefaludese, alla luce delle recenti riforme scolastiche e dei bisogni dell’utenza, con una analisi delle condizioni infrastrutturali degli edifici scolastici esistenti , analisi dei bacini d’utenza in rapporto ai vari livelli di scolarità (infanzia- 1° ciclo- 2° ciclo), e relativo piano dei servizi scolastici (mensa, trasporti, prescuola, postscuola).
Attuare politiche efficienti in favore delle famiglie (politiche per la casa, edilizia agevolata e sovvenzionata, attenzione alle famiglie con più figli (quoziente familiare), con anziani a carico, o cassaintegrati o senza lavoro, coinvolgendo le associazioni del volontariato e del terzo settore.
Curare l’integrazione degli immigrati, nell’ottica della reciprocità diritti/doveri. Chiedere il potenziamento, quantomeno nei mesi estivi, dell’organico delle Forse dell’Ordine, e la realizzazione della Caserma dei Vigili del Fuoco, nell’area individuata dal Consiglio.
Considerare l'acqua un bene primario di assoluta necessità, da risparmiare e rendere accessibile soprattutto ai più bisognosi, intervenendo per la ripubblicizzazione ed il ritorno alla gestione comunale, monitorando e intervenendo per contenere le tariffe e agevolare i nuclei familiari numerosi e/o di più basso reddito.
Ottenere l’uso dei fondi europei per il rifacimento della rete idrica comunale, la realizzazione del nuovo depuratore di Torretonda, il potenziamento di quello di S. Antonio e la realizzazione di una adeguata rete fognaria nelle aree di espansione edilizia.
Rendere più efficiente la raccolta differenziata dei rifiuti, con innovativi strumenti di conferimento, una nuova campagna di sensibilizzazione dei cittadini che sviluppi al meglio la mentalità ecologica, incentivi di natura fiscale, basati sulla maggiore quantità di rifiuti smaltiti in maniera differenziata.
Vigilare che la conduzione dell'Ospedale "Giglio - S. Raffaele" sia a garanzia della salute di tutti i cittadini e in pieno rispetto delle esigenze degli ammalati, che la gestione sia improntata a procedure di massimo rigore e trasparenza, che la struttura integri le diverse realtà necessarie al territorio, mantenendo il “punto nascite”.
Tutelare i residenti con specifiche agevolazioni tramite la stipula di apposite convenzioni tra Comune e gestori di servizi pubblici.
Aprire al pubblico tratti di litorale in atto poco utilizzati, abusivamente chiusi o con accesso ostacolato da privati dotandoli di transiti, necessarie attrezzature e servizio di salvataggio;
Prevedere un Piano comunale di Protezione civile, prevenendo il rischio idrogeologico, degli incendi e della erosione delle coste.
Ridurre l'inquinamento dell'aria, quello acustico ed elettromagnetico.