Società di mutuo soccorso

ritratto di Salvatore Solaro

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Fra meno di due mesi si vota per l'elezione del Sindaco e del Consiglio e la confusione, per chi dovrà andare a votare ha raggiunto livelli stratosferici. Di questo passo, la sistuazione può solo peggiorare.
Nascono liste civiche che non significano nulla, che moriranno il giorno dopo le elezioni, riempite alla meno peggio. Ritornano i cavalli di razza, a scalpitare sulle spoglie di una città morente. Grappoli di candidati che si propongono per partecipare al "Concorso per n.1 posto di Sindaco presso il Comune di Cefalù". Non è richiesta nessuna competenza specifica, basta presentare la domanda ed avere un discreto numero di portatori di "pacchetti di voti".
Un fluire di alleanze, accordi, promesse e compromessi, nulla che riguarda la prognosi e le cure più immediate per ridestare la città morente. I cefaludesi, come sempre, reagiscono con l'indifferenza che li contraddistingue.
Cefalù, per i partecipanti al concorso, rimane una preda da spolpare, offendere e violentare. Ma rimane ormai poco tempo, si corre il rischio che il male procurato, diventa irreversibile.
Non serve un Sindaco, tanto meno se viene dalla "civile" si fa per dire, Milano. Serve più che altro una "Società di mutuo soccorso", il malato è grave....

ritratto di Salvatore Culotta

Il malato è grave ma

Il malato è grave ma l'ospedale (reparto nascite)se ne è andato.