IL CONSENSO MINIMO - MINIMUM PLACET

ritratto di Salvatore Solaro

Versione stampabile

Se l'Italia fosse governata da un sistema politico democratico, non avremmo la classe politica più vecchia del pianeta. Solo nelle dittature, gruppi di potere, restanto ai posti di comando per un tempo indefinito, 50 - 60 anni, attaccati al potere fino "a las muertes" . Alcuni di loro, diventati quasi mummie, lasceranno il Parlamento solo quando avranno finito di respirare, portati via avvolti in un sudario.
Gli italiani non hanno mai avuto la possibilità di cambiare la propria classe politica, tanto meno con questa legge elettorale, definita dal suo stesso autore, Calderoli: porcellum, con la quale non si ha più la possibilità di scegliere il candidato in una lista di candidati. Gli eletti vengono "nominati" dai partiti in relazione alla posizione favorevole che occupano sulla lista.
Quindi i cittadini non eleggono nessuno, la democrazia è andata a farsi fottere. I "sudduti", perchè tali sono, devono solo preoccuparsi di mettere un segnetto sul simbolo del partito indicato e niente più.
I "nominati", in questo modo, vanno in Parlamento non per rappresentare gli interessi della collettività, ma quelli di chi li hanno messi in lista.
Quindi, un ristretto numero di persone - sempre le stesse - decidono da chi dobbiamo essere governati, senza alcuna garanzia sulla qualità dei nominati. Il Parlamento è pieno di delinquenti che vengono regolarmente riproposti per non farli finire in galera. Democratico.........molto democratico.
Prendo spunto da un articolo letto sulla rivista "Acqua & Sapone", nel quale l'autore propone una norma di legge che prevede il "Minimun placet", consenso minimo. Affinchè una votazione possa ritenersi valida, il numero dei votanti deve raggiungere il 50% più uno degli aventi diritto, in caso contrario devono essere annullate e, per almeno 5 anni, gli stessi candidati con i partiti che li hanno proposti, non possono più presentarsi alle elezioni. Quindi, facce nuove e nuove formazioni politiche. Sarebbe l'unico modo per mandare a casa chi ci ha portato sull'orlo del baratro e non è degno di rappresentarci. Per poter dire, finalmente.....
"siamo in una moderna democrazia".