Finanziaria 2012 - Ultime ore per decidere della sopravvivenza del CNSAS Sicilia

ritratto di Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico

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COMUNICATO STAMPA DEL CNSAS SICILIA

Si apprende che l’approvazione della finanziaria è stata rinviata a domani. Il CNSAS Sicilia, ha appreso della formulazione di un emendamento, che, se approvato, costituirebbe il fondamentale riconoscimento del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, da parte della Regione Sicilia, che consentirebbe la prosecuzione delle attività.

La Regione Siciliana, infatti, come più volte ripetuto, a fronte del rilevante numero di interventi del Corpo ( 152 nel 2012 sino ad oggi) non si è adeguata a quanto imposto dal legislatore nazionale, che prevede che le regioni individuino nel CNSAS il “soggetto di riferimento esclusivo” per il soccorso sanitario in ambiente impervio.

Nonostante ciò i tecnici “volontari” del Corpo, a proprie spese, continuano a rischiare la loro vita per salvare il prossimo, ma anche per concorrere ad attività di protezione civile e di polizia giudiziaria ( appena due giorni fa l’ispezione di un cunicolo ad Acireale usato da una banda di ladri).

In questi giorni, l’Assemblea Regionale Siciliana ha la possibilità di dire con chiarezza, assumendosi le proprie responsabilità, se intenda avere un Soccorso Alpino e Speleologico della Regione Siciliana, ovvero abbandonare tecnici e vittime al loro destino.

Vogliamo pensare che prevalga il senso di responsabilità di tutti i Parlamentari Regionali.

Palermo 30.03.2012

Il Presidente Servizio Regionale Sicilia CNSAS
(Avv.Giorgio Bisagna)