Colpo di scena in Consiglio Comunale: L’opposizione approva la propria mozione sui controlli dell’acqua potabile.

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Nel corso di una concitata riapertura dei lavori, i sette consiglieri facenti parte dei gruppi che appoggiano il Sindaco, presenti alla seduta del Consiglio Comunale, abbandonano l’Aula e l’opposizione approva, con 9 voti favorevoli e l’astensione del Presidente Barracato, un documento che impegna il Sindaco a richiedere l’accertamento delle responsabilità sul superamento dei valori di clorito nell’acqua potabile e l’autorizzazione sanitaria per il consumo umano delle acque sottoposte a trattamento di potabilizzazione.

Cronaca flash

Altra sorprendente seduta del Consiglio Comunale di Cefalù. Dopo la sospensione di ieri dei lavori d’aula (causati dall’abbandono da parte dei consiglieri di opposizione, in polemica con i gruppi favorevoli al Sindaco, per lo stallo che si era venuto a creare nel trovare un accordo su un documento comune sulla questione della potabilità dell’acqua) la seduta riprende in un clima incandescente.

Alla ripresa dei lavori sono presenti i consiglieri: Barracato,Calabrese, Barranco, Genovese, Lo Verde, Liberto, Gattuso, Fatta, Lapunzina, Franco, Rasa, Mangano, Cassata, Sideli, Noto, Scialabba, Brocato. Assenti: Messina, Greco, Coco.

Chiede di Parlare il consigliere Mangano, il quale dichiara di voler presentare un nuovo documento ma il Consigliere Lapunzina, seguito a ruota dal capogruppo del PDL Sicilia Calabrese, e da altri consiglieri, fa notare al presidente che non è possibile riaprire la discussione, sul documento in esame, in quanto la precedente seduta era stata sospesa quando erano già state effettuate le dichiarazioni di voto, per cui, a termini di regolamento, si deve procedere senz’altro alla votazione.
A questo punto la situazione diviene concitata perché dai banchi dei gruppi che sostengono il Sindaco si levano delle urla e alla fine tutti e sette i consiglieri facenti parte delle forze politiche che appoggiano l’Amministrazione Guercio escono fuori dall’Aula per protesta.
Il Presidente Barracato concede la parola al Sindaco il quale interviene per dare lettura di una nota del S.I.A.N. (Servizio per la tutela dell’Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) con la quale si porta a conoscenza del Comune che, a seguito di analisi effettuate, i parametri di clorito sono rientrati nella norma.

Dopo tale comunicazione il Presidente Barracato ritiene opportuno sospendere la seduta per motivi di ordine.

Alla ripresa, dopo circa 10 minuti, sono presenti in aula solo i dieci consiglieri dei gruppi che si sono dichiarati all’opposizione dell’Amministrazione Guercio; il Presidente, constatata la presenza del numero legale, pone ai voti la mozione, relativa alle problematiche legate alla potabilità dell’acqua, che viene approvata, con 9 voti favorevoli e l’astensione del Presidente, nel seguente testo:

IL CONSIGLIO COMUNALE

Trattando il punto all’Odg “Elevato superamento del parametro Clorito nella rete idrica cittadina Ordinanza di non potabilità –richiesta relazione sindaco per conseguenti determinazioni del Consiglio”;

PREMESSO

Che con nota del 29/01/2010 il Dipartimento di Prevenzione Medico di Palermo SIAN ha comunicato l’elevato superamento del parametro clorito;

che il Sindaco ha emesso un’Ordinanza di non potabilità dell’acqua;

che allo stato attuale le sorgenti utilizzate sono sprovviste di autorizzazione sanitaria;

UDITA

la relazione del sindaco sull’argomento;

CONSIDERATO

che al fine di tutelare la salute pubblica è necessario comprendere per quale motivazione si è verificato un così alto tasso di clorito;

che è indispensabile ottenere le necessarie autorizzazioni sanitarie per l’utilizzo delle sorgenti;

INVITA Il Sindaco

1) a richiedere ai NAS di Palermo l’accertamento delle responsabilità su quanto accaduto;

2)ad avanzare nell’immediato, la richiesta tendente ad ottenere, ex D.A. del 21/07/1999,l’autorizzazione sanitaria per l’utilizzo per il consumo umano delle acque
provenienti dalla sorgente Presidiana ,dal pozzo S. Barbara ed in ogni caso di quelle che vengono effettivamente utilizzate

3) a vigilare sugli impegni assunti dal SIAN e richiesti dallo stesso Sindaco in ordine
all’effettuazione di un monitoraggio continuo sull’acqua in distribuzione.

Il dato politico di tutta evidenza che emerge dall’approvazione del documento consiste nel fatto che l’Amministrazione Guercio non gode, allo stato, di una maggioranza in seno al Consiglio Comunale.

Nel corso della seduta si procede anche ad approvare, in via definitiva, il nuovo regolamento che disciplina le onoranze ufficiali del Comune e che va a sostituire il precedente regolamento risalente al 1982.
Ecco le principali novità introdotte dal nuovo testo:
1) Si istituisce l’ufficio del Cerimoniere, composto dal cerimoniere e da due collaboratori che esercitano tale compito a titolo gratuito. Per ricoprire tale carica è necessario conoscere, oltre l’Italiano, l’Inglese e il Francese.
2)Sarà possibile esporre all’interno dell’Aula consiliare le immagini di personalità cittadine particolarmente illustri o benemerite dopo almeno 10 anni dalla morte, a seguito del voto dei 2/3 dei Consiglieri Comunali. Permane il diritto all’esposizione dei ritratti attualmente presenti nella Sala delle Capriate oltre a quello di Vincenzo Cirincione.
3) nelle lapidi e nei monumenti ufficiali non dovrà più apparire il nome del Sindaco in carica. Le lapidi e i monumenti in distonia con questa disposizione dovranno essere modificati.
4)La nomina del “mazziere” e dei “Valletti”, che rappresentano il Comune nelle principali solennità, non sarà più discrezionale. Viene istituito, infatti, l’elenco per l’attribuzione dell’incarico di Mazziere e l’Elenco per l’attribuzione dell’incarico di Valletti. Potranno presentare domanda di inclusione in tali albi tutti i cittadini maggiorenni (per svolgere l’incarico di Mazziere è prevista l’età minima di 45 anni). Si potrà presentare domanda ogni anno entro il 31/12. Per l’anno in corso sarà possibile presentare domanda entro il 28/02/2010.
5)Sono meglio regolamentate le principali cerimonie ufficiali alle quali il Comune è tenuto a prendere parte in forma Ufficiale e si precisano, in maniera più puntuale, le forme di tale partecipazione.
6)E’ prevista la partecipazione Ufficiale dei Rappresentanti delle Istituzioni comunali, oltre a quelle previste attualmente, anche alle processioni della Madonna di Gibilmanna e del Corpus Domini.
7)Viene tutelato, per la prima volta, l’uso e la riproduzione dello stemma del Comune di Cefalù.

Nel corso della seduta vengono anche prese in esame le questioni relative al protocollo di intesa fra i dieci Comuni aderenti al progetto POR Intercomunicare per la costituzione del nucleo permanente proattivo di intercomunicare – NPPI – Misura 6.05 Reti e servizi per la società dell’informazione, e la proposta di acquisto avanzata, da parte dell’Ente Parco delle Madonie, dei locali comunali di Corso Ruggero posti in vendita dal Comune.
Riguardo la prima proposta si decide di rinviare l’argomento a causa dell’assenza giustificata del responsabile del procedimento e di acquisire, nel frattempo, gli intendimenti degli altri Comuni interessati. Riguardo la seconda questione si rinvia alla prossima seduta, nel corso della quale sarà presentato un documento che preveda un Atto di indirizzo nei confronti dell’Amministrazione.

Il Presidente rinvia, quindi, la seduta a lunedì 8 febbraio alle ore 20:00.