Peppe Cammarata: è stato un anno fantastico.

ritratto di Giacomo lombardo

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Abbiamo alla nostra attenzione l’allenatore della Polisportiva Castelbuonese Giuseppe Cammarata che ha dominato con la sua squadra il girone C di Seconda categoria, portando una società calcistica del paese madonita di Castelbuono dopo ben 25 anni in Prima categoria.

Peppe, prima della stagione la vostra cavalcata verso la conquista del campionato sapeva tanto di scommessa... Oggi alla fine del campionato possiamo dire che è stravinta!
"Vinta si, ma onestamente non immaginavo potesse essere così addirittura con due giornata d’anticipo."

14 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte è un curriculum da rullo compressore che lascia intendere tutto! Non si direbbe, ma se c’è stato, quale fu il momento che ti ha fatto un po titubare…
"Se proprio dobbiamo citarne uno fu il passo falso con la Gratterese Stella Azzurra, ribadisco se proprio dobbiamo citarne uno, perché siamo stati primi in campionato dall’inizio alla fine. Ma si sa, in ogni campionato anche le prime in classifica possono accusare un piccolo calo."

La partita più bella.
"Senza ombra di dubbio il 5 a 0 contro l’Alimena, mentre invece un’altra partita fondamentale dove ho avuto la conferma che il progetto aveva imboccato la strada giusta fu la partita vinta in zona cesarini 1 a 0 a Cerda contro l’omonima squadra."

Che ambiente hai trovato?
"L’ambiente che ho trovato è l’ideale per far bene, infatti i risultati parlano. Credo che ce ne siano pochi così in queste categorie dilettantistiche."

Il momento più bello.
"Durante l’ultima partita, sono uscito dal campo ho ricevuto un’autentica standing ovation dal pubblico presente, e dopo la partita nello spogliatoio i miei ragazzi gridavano ‘’Cammarata resta con noi’’."

Progetti per il futuro?
"A causa d’impegni lavorativi sono stato costretto a rifiutare la proposta di rinnovo da parte della società."

A chi ringrazi per questa esperienza?
"In primis vanno al presidente Capuana per avermi affidato la panchina di questa squadra pur sapendo che sarebbe stata la mia prima esperienza da allenatore, la dirigenza per essermi stata sempre vicina e per non avermi fatto mancare nulla e anche questi splendidi ragazzi che mi hanno fatto lavorare in maniera serena e con professionalità."