Sgarbi a Scoma: «Uno che nulla ha mai fatto e nulla mai farà. Un soggetto d’inarrivabile mediocrità»

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Ufficio Stampa Vittorio Sgarbi - Roma, sabato 28 aprile 2012

Dopo Alfano, Vicari e Castiglione, contro il critico d’arte, candidato sindaco a Cefalù, si scaglia Francesco Scoma, Coordinatore del Pdl

Sgarbi a Scoma: «Uno che nulla ha mai fatto e nulla mai farà. Un soggetto d’inarrivabile mediocrità»

ROMA – Vittorio Sgarbi risponde alle scomposte e inaudite dichiarazioni di Francesco Scoma, Coordinatore provinciale del Pdl a Palermo.

«Mentre di Scoma - replica Sgarbi - nessuno sa nulla perché nulla ha mai fatto, e nessuno mai saprà perché nulla farà, avendo ottenuto, inutilmente e a danno dei siciliani, numerose, immeritate poltrone, come quella di assessore regionale alla Famiglia, promettendo a me e a Oliviero Toscani mare e monti che non aveva e non poteva dare, e venendo a trovarmi a Salemi, lodandomi, per poi chiudere la sua ingloriosa carriera come vice sindaco di una città, Palermo, in cui non si è candidato, con l’unico titolo di “protetto del Presidente del Senato” (altrimenti non si capirebbe cosa abbia fatto per essere candidato), io non ho bisogno di fare il sindaco né di avere poltrone.

Ho fatto in Sicilia - ricorda Sgarbi a Scoma - a Noto, a Piazza Armerina, a Salemi, cose che tutti possono vedere e di cui tutti hanno parlato.
E non permetto a un soggetto d’inarrivabile mediocrità come Scoma di dire stupidaggini con spirito leghista, del genere “la Sicilia ai siciliani” o, peggio, «Sgarbi lascia stare la Sicilia”: affermazioni indegne di chiunque, tanto più di una persona che non può ignorare la difesa, da parte mia, dei diritti di uomini del suo stesso partito ingiustamente accusati, da Berlusconi a Dell’Utri, ai quali avrò modo di dire il mio pensiero sui taluni individui come Francesco Scoma»