Real…issimo. Vince in rimonta e centra le final four

ritratto di Real Cefalù

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Asd Club 83 - Pol. Real Cefalù asd = 4 - 6

Real Cefalù: Di Francesca, Saja, Portera, Cimino, Vitrano; A disp: Cirà, Barranco (cap.), Schittino, Messina, Sacco. All. Manzella.
Marcatori: 3 Messina, 1 Cirà, 1 Barranco, 1 Schittino.

Una partita che per tanto tempo resterà negli occhi e nella mente di chi c’era e di chi l’ha giocata, una partita pazzesca che sotto 4 – 0 per tutti sembrava persa e che è stata vinta con cuore, orgoglio e coraggio, oltre quel pizzico di fortuna indispensabile per compiere certe imprese.
Il match, andato in scena martedì scorso e concluso sul 2 – 2 pari, è stato rigiocato dopo che la Società del Real Cefalù ha visto accolto ed approvato il reclamo presentato per un evidente errore tecnico da parte dell’arbitro.
Come già detto sotto di 4 goal i ragazzi ed il mister hanno continuato a crederci fino all’ultimo, spinti dagli incoraggiamenti dei tifosi accorsi al campo, compiendo un autentico miracolo sportivo, trovando il pareggio ad un minuto dalla fine e la gloria nei supplementari.
Il coraggio di mister Manzella di schierare a metà del secondo tempo sotto di tre goal il “portiere volante” e la voglia di continuare a credere in un sogno hanno fatto la differenza.
E’ stato il portiere Cirà a suonare la carica segnando da fuori aria il goal del 4 – 2 e nello stesso tempo ad incrinare le certezze degli avversari. Dopo poco è il capitano Barranco, autentico gladiatore, a credere nel recupero e trovare il goal che avvicina il real al pareggio, trovato ad un minuto dalla fine da Messina che si rifà dopo aver visto respinto un suo precedente tiro libero. Ai supplementare non c’e stata più storia, con Messina protagonista assoluto che segna con un pallonetto il goal del vantaggio e scrive i titoli di coda segnando la sua personale tripletta.
Doverosi complimenti vanno alla compagine avversaria di mister Badame, (ormai alla quinta partita che ci vede di fronte) che come sempre ha espresso un ottimo gioco e grande sportività.
Lunedì sera la durissima semifinale in campo neutro contro lo Scimone secondo classificato nel girone A per continuare a vivere grandi emozioni.