Palermo: Provincia, rinviata discussione su Fondazione Sant'Elia - Italpress

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La trattazione della delibera di costituzione della Fondazione Sant'Elia di Palermo, che era inserita nell'ordine del giorno del Consiglio provinciale, e' stata rinviata dall'aula. Nella seduta di ieri sera e' passata infatti la proposta avanzata dal consigliere Enzo Lo Meo, capogruppo del Pdl Sicilia, di ritirare l'atto in quanto "le attuali condizioni finanziarie dell'Ente non consentono di andare avanti con l'approvazione dello Statuto".
La pregiudiziale di Lo Meo e' stata votata favorevolmente per appello nominale da 22 consiglieri dell'Mpa, Pdl Sicilia, Pd, Rifondazione comunista, Sinistra e Liberta', Italia dei Valori e dal Presidente dell'assemblea Marcello Tricoli, sui 25 consiglieri presenti in aula.
Sull'ulteriore proposta del capogruppo del Pd Gaetano Lapunzina di modifica dello Statuto dell'Ente per ridurre a 9 il numero degli assessori fin da questa consiliatura, cosi' come previsto da una legge regionale nell'ottica del contenimento della spesa, e' stata decisa la sospensione del punto. La discussione riprendera' nella prossima seduta che sara' riconvocata dopo la riunione dei capigruppo di martedi prossimo.
Nel corso delle comunicazioni si e' assistito ad un lungo confronto tra il vice presidente della Provincia Piero Alongi, gli assessori Salvatore Cerra, Armando Aulicino e numerosi consiglieri di maggioranza e opposizione.
Critico l'intervento di Giulio Cortina (Pdl Sicilia) che ha preso le distanze dalla maggioranza presentando due interrogazioni e sollecitando il rinnovo della convenzione con il centro sportivo che ospita gli studenti dell'Istituto provinciale di cultura e lingue di Cefalu'.
Il vice presidente del Consiglio, Enzo Brigano' (Mpa), ha chiesto maggiore visibilita' per il suo movimento attraverso un confronto politico e la rivisitazione delle deleghe
all'Mpa. E se l'opposizione con i consiglieri Antonio Marotta
(Rifondazione comunista), Giusy Scafidi (Italia dei Valori) e Gaetano Lapunzina (Pd) ha insistito sulla necessita' di "maggiore chiarezza" in alcune vicende che ultimamente hanno interessato la Provincia, dalla Gesap al caso Ibs Forex, al problema dei rifiuti, la maggioranza ha replicato con i consiglieri dell'Udc Santi Bellomare, Bartolo Di Salvo e il capogruppo Luigi Vallone.
Quest'ultimo, in particolare, ha richiamato tutti al senso della ragione e delle istituzioni. Rivolgendosi alla maggioranza che ha sostenuto l'elezione del presidente Avanti, il capogruppo Luigi Vallone ha auspicato "una pacata riflessione, sicuro di un prossimo chiarimento politico, anche alla Provincia dopo quello alla Regione".
L'assessore al Patrimonio Salvatore Cerra, da parte sua, ha fornito rassicurazioni in merito alla convenzione con privati per l'uso di spazi per l'attivita' ginnica degli studenti annunciando che l'atto e' in dirittura di arrivo, mentre il vice presidente Piero Alongi ha ribadito "l'intenzione del presidente Avanti di riferire in Consiglio sulle ipotesi di vendita delle azioni Gesap e sui risultati delle Commissioni di indagine sul caso Ibs Forex, come lo stesso Avanti aveva annunciato, in attesa della conclusione dell'attivita' di entrambi gli organismi".
Alongi ha quindi rimarcato "la correttezza di tutte le azioni condotte dall'Amministrazione nei confronti
dell'assemblea consiliare".
Intervenendo anche sulla vicenda che interessa i lavoratori della Fiat di Termini Imerese e dell'indotto, Alongi ha confermato il "pieno sostegno della Provincia con un percorso di accompagnamento ai lavoratori, insieme al Consiglio provinciale, per ottenere un risultato positivo nella vertenza".