Riflessioni sulle incriminazioni indiane ai Marò italiani

ritratto di Salvatore Ilardo

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India, marò: l'accusa è di omicidio. L'ambasciatore italiano a New Delhi richiamato a Roma

Fonte:
http://notizie.tiscali.it/articoli/esteri/12/05/18/maro.html

Sono da tantissimi anni un terzomondista. A Parigi ho seguito un dottorato sulle problematiche economiche e sociali riguardanti i cosidetti paesi in via di sviluppo. Premessa necessaria per evitare che mi sia attribuisca qualche venatura non a favore di tali paesi. Nella vicenda umana dei maro italiani, mi sembra che le Autorità del Kerala vogliano esagerare i termini dell'incidente, magari per una questione di equlibri di politica interna. Occorrerebbe, in questo caso avere qualche comprensione umana per un incidente che, in tanti altri casi, ha visto invece navi ed equipaggi sequestrati dai cosidetti pirati del mare.
In una situazione incerta e precaria della navigazione commercilale internazionale, forse sarebbe opportuno ridurre i rischi di pirateria, e non accanirsi invece su due persone che cercavano di adempiere a dei compiti loro affidati dalle nostre Autorità.
Continuo a restare terzomondista, ma non accetto retaggi culturali da parte di chicchessia.
Salvatore Ilardo