RIFIUTI: PD PRESENTA DDL, "SERVE UN PIANO DI RIENTRO DA 600 MLN"

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Un piano di rientro da 600 mln per il
ripianamento dei debiti dei Comuni; la centralita' della raccolta
differenziata, con la promozione della filiera economica del
recupero; no ai termovalorizzatori. Sono i punti principali di un
disegno di legge del Pd che riforma il sistema dei rifiuti in
Sicilia. Il ddl e' stato presentato stamattina dal presidente del
gruppo parlamentare all'Ars, Antonello Cracolici, dal segretario
regionale Giuseppe Lupo e dal vicecapogruppo, Roberto De
Benedictis.
"Sino ad ora i rifiuti in Sicilia sono stati trattati come un
affare per gruppi politici e familiari - ha detto Cracolici -. Il
risultato sono state strade stracolme di spazzatura, e tariffe
sempre piu' alte per cittadini che in cambio non ricevono un
servizio efficiente. Bisogna ripartire da un nuovo piano che
cancelli il modello incentrato sui quattro temrmovalorizzatori".
Per De Benedictis "il punto non e' solo togliere la spazzatura
dalle strade ma anche trasformare il sistema, attraverso la
raccolta differenziata, in economia e occasione per creare posti
lavoro". Per il parlamentare e' necessario "ripartire da capo,
azzerando i debiti generati dalla cattiva amministrazione della
maggior parte degli Ato".
Tra gli obiettivi che si pone il disegno di legge del Pd, il
raggiungimento del 65% di raccolta differenziata in Sicilia entro
il 2015 (attraverso due step: il 20% entro il 2010 e il 40% entro
il 2012); l'accelerazione delle procedure amministrative; la
nascita di un Osservatorio regionale che dia vita ad una banca
dati, svolga funzioni di raccolta ed elaborazione di dati
statistici e svolga funzioni di consulenza tecnica e scientifica,
di concerto con l'Osservatorio nazionale sui rifiuti; la
costituzione di un fondo di rotazione (170 mln per mezzi e
attrezzature destinati alla raccolta differenziata).
Secondo il segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo "la
situazione richiede una svolta immediata". Lupo ha puntato il dito
contro il Governo nazionale "che si interessa della Sicilia messa
in ginocchio dal fallimento del centrodestra".
(Fonte Crm)