L'Ente Parco non delude

ritratto di Rosario Lapunzina

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Riporto di seguito la lettera che l'Ente Parco ha inviato al Sindaco del Comune di Cefalù; ora tocca all' Amministrazione dare una risposta.

Prot. n. 1065 del 26/02/2010

Dott. Giuseppe Guercio
Sindaco del Comune di Cefalù

Oggetto: Richiesta finanziamento per acquisizione immobile sito nel corso principale di Cefalù.

In allegato alla presente e per le iniziative che la S.V. intenderà intraprendere, si invia copia della richiesta di finanziamento indirizzata all’Assessorato Territorio e Ambiente della Regione Siciliana.

Facendo seguito alla Sua nota n. 4594 del 18/02/2010 invece appare opportuno precisare che questo Ente, fortemente interessato all’acquisto dell’immobile in questione utile alla realizzazione di un importante centro di riferimento del Parco e dell’intero comprensorio, ha ufficialmente formalizzato una richiesta di disponibilità all’acquisto dell’immobile in data 3/11/2009 al fine di utilizzare l’opportunità di fondi che potevano essere impegnati entro il 31 dicembre dello stesso anno. Tale opportunità di finanziamento da parte della Regione Siciliana - Assessorato Territorio ed Ambiente - era stata manifestata durante incontri operativi tra l’Ente Parco e i dirigenti dell’Assessorato stesso.
A tale nota si è avuta una risposta datata 27 gennaio 2010 in cui si comunicava all’Ente Parco che era stata indetto pubblico incanto per la vendita in tre lotti dell’immobile, di fatto escludendolo dalla possibilità di acquisto da parte dell’Ente Parco.
Ancora con successiva nota datata 23 febbraio 2010, Lei chiede al sottoscritto, in qualità di rappresentante dell’Ente Parco, “atti giuridici validi ed efficaci (…) volti a concretizzare la reale volontà di acquisto dello stabile”.
Ciò premesso, nell’eventualità che l’Amministrazione di Cefalù dovesse decidere di procedere alla vendita dell’immobile nei confronti dell’Ente Parco, per evitare ulteriori ritardi per il reperimento dei fondi necessari, questo Ente ha avanzato formale proposta all’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente per un finanziamento destinato all’acquisto e ristrutturazione dell’immobile in questione.
Pertanto si resta ancora in attesa di riscontro alla nota 6371 del 3/11/2009 con una formale disponibilità alla cessione volontaria del bene con allegate planimetrie e stima dell’U.T.E., al fine di potere insistere sulla richiesta di finanziamento o procedere con decisioni differenti per l’individuazione di siti alternativi.
Distinti saluti.
Il Commissario Straordinario

(arch.Angelo Aliquò)

On. Roberto Di Mauro
Assessore Regionale Territorio e Ambiente

Oggetto: Richiesta finanziamento per acquisizione immobile sito nel corso principale di Cefalù.

On. Assessore,
l'ospitalità del Parco verso i visitatori si concretizza nell'attivazione di una serie di strutture la cui finalità è quella di informare, introdurre ed indirizzare il fruitore alla scoperta del territorio e delle sue caratteristiche e peculiarità:
Uffici informazioni, dislocati presso i Centri visite ed in prossimità dei Punti d'interesse più significativi, che sono attivi nei periodi di maggiore flusso turistico e dispongono di personale qualificato in grado di fornire informazioni aggiornate sui vari aspetti del Parco (aspetti naturalistici, itinerari, condizioni accessi, norme e comportamenti, ecc.).
Centri visite che ospitano mostre tematiche, convegni, archivi documentativi, piccole foresterie e percorsi didattici adatti a tutti ed in particolare a gruppi scolastici; vengono attivati per tutto il periodo dell'anno, con l'appoggio di personale qualificato.
Poter visitare il Parco guidati da esperti conoscitori di piante e sentieri, di storia locale e di animali, è il vantaggio che offrono i Centri visite e che, insieme ai Punti informativi, situati nei centri abitati e presso gli ingressi all'area protetta, si pongono a disposizione del visitatore per fornire gli spunti adatti per accedere al territorio nella maniera più adeguata; inoltre ciascuno di essi ospita gli spazi per approfondire argomenti specifici attinenti la zona interessata.
Da almeno dieci anni, l’Ente Parco delle Madonie ha aperto un proprio ufficio di informazioni e di assistenza al turista nel corso principale di Cefalù, Corso Ruggero, all’interno di un immobile di proprietà del Comune. Tale “punto di riferimento” ha consentito un considerevole contatto con diversi turisti presenti nella nota località turistica soprattutto nell’ultimo anno in base a delle scelte di gestione più aperte ed efficaci ed una consapevolezza del ruolo più completa.
Sennonché, di recente, l’Amministrazione comunale di Cefalù ha posto in vendita l’unità immobiliare mediante asta pubblica. Soltanto la parte di piano terra è stata aggiudicata e di seguito con nota acquisita al protocollo dell’Ente al n. 956 del 23/02/2010 il Comune di Cefalù ha chiesto allo scrivente Ente se vi fosse la disponibilità concreta all’acquisto dell’intero immobile rinunciando ad aggiudicare la gara già espletata.
Alla luce di quanto esposto, si rappresenta l’opportunità che l’Ente Parco delle Madonie, attraverso un apposito finanziamento da concedere da parte di codesto Assessorato, possa acquisire l’immobile da destinare a Centro Visita del Parco.
Il nuovo Centro Visita di Cefalù, dedicato alla cultura e alla storia, sarebbe utile a presentare ogni informazione che possa consentire lo sviluppo di opportunità che arricchiscano la conoscenza dei visitatori, stimolati a entrare nel vivo dell’Area Protetta, attraverso pacchetti informativi e materiali divulgativi, opportunamente distribuiti e illustrati dal personale preposto nelle strutture.
Il centro visita potrà essere una struttura al cui interno viene sintetizzata e rappresentata la realtà del Parco ed in particolare le notizie e le illustrazioni del territorio circostante, con approfondimenti di tipo tematico.
Gli approfondimenti, dentro il Centro Visita, potranno essere illustrati da impiegati dell’Ente Parco e da esperti anche mediante la distribuzione di materiale ed in tal modo accompagneranno il visitatore in un viaggio finalizzato alla comprensione delle maggiori valenze presenti sul territorio. Si tratta di un modo particolare per far gustare, in poco tempo, quanto di significativo è presente a partire dalle tradizioni fino alla gastronomia e a quanto può attirare ed incuriosire un visitatore.
Il Centro Visita di Cefalù potrebbe essere organizzato attraverso il recupero funzionale dell’edificio ubicato nel centro storico nel Corso Ruggero, uno dei luoghi più belli d’Italia in uno dei “borghi più belli d’Italia”.
Un nodo di un sistema, dunque, articolato e complesso che si snoda attraverso i comuni del Parco iniziando dal Comune di Cefalù che per la sua storia passata ed attuale rappresenta il maggior punto di forza per l’accesso al territorio delle Madonie.
Rappresenta infatti una opportunità di collegamento con le strutture della dorsale appenninica siciliana, il sentiero Italia che collega i quattro Parchi siciliani.
Il Centro Visita, potrebbe in sostanza, costituire un volano per il Parco in quanto centro finalizzato all’informazione turistica e al suggerimento di percorsi ed itinerari tutti utili a far scoprire la bellezza e la storicità dei luoghi.
Al suo interno potrà accogliere:
Centro Naturalistico;
introduce il visitatore al Parco attraverso diorami, plastici, pannelli luminosi e mostre tematiche.
Dispone di una sala conferenze e proiezioni, disponibile anche all’esterno (Comuni, associazioni ambientaliste, centri didattici e operatori culturali) dove è possibile svolgere incontri e assistere a proiezioni.
Ufficio Informazioni;
situato nello stesso immobile, fornisce indicazioni e assistenza per la partecipazione alle attività di educazione e interpretazione ambientale organizzate dall'Ente Parco.
Foresteria;
per gli ospiti del Parco invitati a partecipare a convegni ed altre occasioni di incontro.
Alla luce delle sopra esposte considerazioni e motivazioni, si chiede a codesto Assessorato di finanziare l’acquisto, la ristrutturazione con relativi arredi, nonché un mezzo di trasporto ecologico per trasporto di persone e biciclette secondo il quadro economico di seguito esposto.

Fiducioso in un benevolo accoglimento della presente istanza, porgo distinti saluti.

Il Commissario Straordinario
(arch. Angelo Aliquò)

Quadro economico

Costo dell’immobile * € 1.073.000,00

Costo presuntivo per manutenzione straordinaria
e rifacimento coperture € 350.000,00

Arredi € 60.000,00

Acquisto bus per persone e cicli € 100.000,00

Sommano € 1.583.000,00

* L’immobile, oltre il piano terra attualmente occupato dall’Ente Parco, costa di un primo e secondo piano. La valutazione economica è stata effettuata dall’Ufficio Tecnico Erariale.