Inchieste e/o provvedimenti giudiziari Responsabile Servizio Urbanistica e PRG - documento del PD

ritratto di Rosario Lapunzina

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IL CONSIGLIO COMUNALE DI CEFALU’

Sul punto “relazione del Sindaco in merito alle notizie riportate dalla stampa sulle inchieste e/o provvedimenti giudiziari che riguarderebbero un Responsabile di Servizio del Comune di Cefalù- Eventuali determinazioni

Udita la relazione del Sindaco, da cui emerge che:

-sussiste, a carico del Responsabile pro tempore del Servizio Urbanistica – PRG, una richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura della Repubblica di Termini Imerese, per le ipotesi di reato di cui agli artt. 480.479 e 323 del Codice Penale, in relazione a presunti episodi e circostanze connesse allo svolgimento della attività d’ufficio allo stesso assegnata;

- nell’attuale frangente, l’Amministrazione non è obbligata ad adottare, a carico dell’interessato, un provvedimento di trasferimento ad ufficio diverso da quello ricoperto, adempimento cui è, viceversa, tenuta nell’ipotesi di rinvio a giudizio per reati contro la pubblica amministrazione;

Considerato che si avvia ad una fase decisionale l’iter approvativo della variante generale al Piano Regolatore, procedimento assai complesso che si articola in vari stadi e che porta l’Ente a doversi confrontare con diversi interlocutori, istituzionali e non;

Ritenuto indispensabile, per l’importanza che siffatto adempimento riveste per gli interessi della Comunità, assicurare continuità amministrativa lungo tutto il percorso procedurale che, dalla approvazione dello schema di massima, porterà, dopo la fase delle osservazioni, alla predisposizione ed approvazione degli elaborati di dettaglio del nuovo Piano Regolatore Generale, e ciò anche al fine di evitare che un eventuale successivo insorgere dell’obbligo di rimozione di cui si è detto sia causa di ostacoli e/o ritardi ad iter già avviato;

Valutato il verosimile ritorno positivo che nell’immediato può generarsi in termini di affidabilità e credibilità della azione amministrativa, che di contro, in caso di inerzia, risentirebbero dell’incertezza legata alla verosimile lunga attesa degli atti da compiersi in sede giudiziaria;

Impegna il Sindaco ad adottare, nell’immediato, il provvedimento di avvicendamento del funzionario preposto al Servizio PRG, per l’esclusivo perseguimento delle finalità suddette, senza che tale atto possa rappresentare, in maniera alcuna, elemento di riconoscimento di responsabilità, da dimostrarsi eventualmente in altra sede, con le tutele e le garanzie previste dalla vigente normativa.

Cefalù,04/03/2010

Rosario Lapunzina
Antonio Franco
Pasquale Fatta