Atti preliminari - Raccomandazioni
(Franco: Lungomare - ambulanti e pulizia spiagge pubbliche)
(Liberto: Via Giudecca -perdita fognaria)
(Gattuso: Scuola materna -pluviale)
(Lapunzina: Vivibilità -organico Vigili Urbani)
Le risposte del Vicesindaco Corsello
Franco
Credo che la situazione del Lungomare, in particolare, ma un po’ di tutta la città - con la occupazione quasi sistematica da parte di venditori ambulanti - sia al limite . Naturalmente non si fa riferimento alla etnia, e non si vuole per nulla discriminare - da un punto di vista etnico - i venditori ambulanti; la stessa cosa la direi se si trattasse di concittadini o di persone comunque di nazionalità italiana.
Credo che al Lungomare ci sia una situazione di ordine pubblico “saltato per aria”. Durante la festa del SS. Salvatore abbiamo assistito ad una situazione ancora più squallida di quella a cui assistiamo nei fine settimana (in particolar modo), ma anche - vista la stagione -, praticamente tutti giorni: il Lungomare occupato in tutta la sua lunghezza da venditori ambulanti, i quali, senza alcun controllo, smerciano merce anche contraffatta con situazioni di illegalità diffusa e direi anche di preoccupanti “sistemi” - che probabilmente vengono messi in atto - per il controllo del territorio e per la stessa gestione interna dell’accaparramento dei posti. Questo si può vedere soltanto facendosi una passeggiata e passando in mezzo a loro.
Tra l’altro è noto, (vi è tutta una documentazione di carattere sociologico ma anche giudiziario) come si mettono in atto queste occupazioni del territorio laddove la Amministrazione comunale, o le FF.OO., non riescono a fronteggiare la situazione.
Io credo, spero, che il Vicesindaco mi dia qualche risposta in questo senso; che ci sia, da parte dell’Amministrazione comunale, una forte attivazione in questo senso, anche facendo “sistema” con le FF.OO.
Il problema annoso della gestione di tutto il commercio in questa città fa acqua da tutte le parti, perché è chiaro che queste persone concessioni per la vendita ambulante, vengono date senza aver la minima idea di chi siano queste persone; noi non sappiamo se si tratta di regolari o irregolari, di clandestini, o di persone che accanto alla vendita di questi prodotti (che poi non sono affatto prodotti etnici, ma si tratta spesso di prodotti contraffatti o comunque non in linea con le normative CEE - e sappiamo che sui prodotti contraffatti dovrebbe essere multato tanto il venditore tanto l’acquirente) gestiscano situazioni - che probabilmente sfuggono al nostro controllo - che possono andare a ingigantire determinati problemi soprattutto dei giovani di questa città; perché sappiamo che di solito accanto a questi venditori ambulanti girano anche spacciatori e persone di questo genere.
Ecco io chiedo all’Amministrazione comunale, in maniera forte, che si attivi con tutta la propria energia per un coordinamento con i VV.UU, con le FF.OO, perché ci possiamo riprendere il nostro territorio. Ritengo che non sia possibile che l’ufficio Commercio abbia dato delle concessioni a occhi totalmente chiusi, a persone che non rilasciano scontrino fiscale, che non hanno nessuna attività commerciale, mentre i nostri commercianti di Cefalù sono gravati dalle tasse e hanno difficoltà per tirar avanti la carretta!
Io credo che si sia la necessità che in questa città si dia un segnale forte, a partire anche - e lo chiedo per l’ennesima volta - da un rinnovamento dell’ufficio Commercio, perché non è possibile che si possono dare concessioni che possano ingenerare questo caos. Lo abbiamo visto anche nei giorni e nelle settimane passate, e non ci voglio più tornare perché è una posizione sulla quale il nostro Gruppo ha anche scritto delle cose e ha fatto anche delle Raccomandazioni forti all’Amministrazione comunale.
Ritengo che sia un punto qualificante che le nostre piazze, le nostre vie siano nella disponibilità dei cittadini e dei visitatori della nostra città; non è possibile che non ci si possa neanche più appoggiare alla balaustra del Lungomare; siamo veramente all’assurdo!
Una seconda raccomandazione.
Io, non so se il Vicesindaco, o l’assessore Bonaviri frequentano le spiagge pubbliche o private; io frequento la spiaggia pubblica. La spiaggia pubblica è sporca, è sporca da molto tempo, è sporca e continua ad essere sporca. Io chiedo con forza che l’Amministrazione comunale faccia rispettare agli stabilimenti balneari le loro competenze; e le loro competenze sono quelle della pulizia anche dei tratti laterali che stanno accanto alle proprie concessioni.
Ricordo le mitiche pulizie da parte della cooperativa; al mattino ci si poteva muovere sulla sabbia come se fosse neve appena caduta, era talmente soffice che veniva rivoltata, veniva ripulita veniva sistemata.
Adesso chiedo almeno una pulizia, perché ci si trova di tutto e credo ci siano anche dei pericoli oggettivi per chi si reca sulla spiaggia in special modo con bambini piccoli.
Liberto
Poco fa mi comunicavano che praticamente, a quanto pare, in via Giudecca, in uno di questi tombini della fognatura, a quanto pare, parte della fogna scorga di fuori. Io gradirei che l’Amministrazione andasse a verificare quanto mi hanno riferito per mettere in opera la soluzione più adeguata
Gattuso
Faccio una ennesima raccomandazione (credo che la vado facendo da sei mesi, secondo me anche di più).
Quel famoso pluviale della scuola materna, così era sei mesi fa e così continua ad essere ancora oggi. Mi ha chiamato pure l’ufficio tecnico chiedendomi dove fosse. Saputo dov’era, ha incaricato una ditta; io credo che si aspetti ad intervenire che il danno diventi più grave dei 100 euro; non trovo altra spiegazione, perché se, dopo sei mesi (e mi si dice che la ditta è stata pure allertata) dico sempre la stessa cosa vuol dire che aspettiamo che il danno si faccia più grave. Dopo sei mesi solo questo io posso pensare. Aspettiamo che si crei una infiltrazione dell’acqua dentro la scuola! Siccome poi saranno 1/2/3000 euro, poi interverremo, altra spiegazione non trovo!
Poi volevo mettere in evidenza ciò che già so essere al centro di una specie di contrasto - tra l’Amministrazione di Isnello è quella di Cefalù - per quanto riguarda lo svincolo di Gibilmanna.
Io direi che sarebbe il caso di attenzionare sia quello svincolo che anche quello che c’è all’uscita di Campanella, cioè la continuazione della Cefalù-Gibilmanna, che è di un pericoloso pauroso perché lì non si capisce chi si deve fermare e chi non si deve fermare. E’ un pericolo pubblico quello svincolo e siccome in estate è molto trafficato direi di trovare al più presto una soluzione, proprio perché per chi scende da Campella, per chi arriva da Cefalù, per chi arriva dall’Ospedale, è un pericolo pubblico.
Lapunzina
Voglio ancora una volta (l’ho già fatto con una Interrogazione, l’ho fatto anche con un comunicato stampa), questa sera, richiamare l’attenzione del Vicesindaco - che è anche l’assessore al traffico - sulla situazione (che è forse la più importante di tutte, per quest’estate) che coinvolge la vivibilità, la scarsa vivibilità della nostra cittadina: ed è il problema dei vigili urbani.
Per un errore gravissimo che è stato fatto da questa Amministrazione (quello di utilizzare tutte le somme per la integrazione oraria dei Contrattisti nel primo semestre di quest’anno), a luglio, agosto e settembre è mancata questa possibilità per gli stessi Contrattisti e per utilizzare al meglio il corpo dei VV.UU che invece andrebbe rafforzato con le assunzioni stagionali previste proprio per le cittadine turistiche.
Ecco io lancio ancora una volta un appello a questa Amministrazione; non possiamo stare ad assistere a questo stato di cose pensando che ciò è buono perché in fondo si lamentano di Pippo Guercio, no: ci lamentiamo prima di tutto come cittadini per quello che sta succedendo. Abbiamo proposto, alcuni mesi fa con una Mozione, poi con una Interpellanza di qualche giorno fa, l’utilizzo della Protezione civile con una Convenzione di qualche migliaio di euro.
Ma mi spingo oltre. Non capisco una cosa, assessore Bonaviri - e questa sera gliela voglio dire -, voi non avete dato l'integrazione oraria ai Contrattisti perché dite che avreste superato la somma prevista nel Bilancio che è già stato depositato e che verrà in Consiglio prossimamente. Questo è qualcosa che non esiste, perché voi quel Capitolo lo avete già sforato di 22.000 euro; non comprendo quale sarebbe stata la differenza sforandolo di 30.000.
Non comprendo come non ci siano 5000 euro per fare una Convenzione con le Giubbe d’Italia, visto che il nostro Gruppo di volontari di Protezione civile non è ancora in funzione. Dice: ma a che cosa servono le Giubbe d’Italia? Quando si mettono tre volontari nella nazionale si evita quello che è successo oggi, davanti alla farmacia Battaglia, dove c’erano parcheggiate da otto a dieci macchine, tra cui un furgone che ha bloccato la nazionale completamente. Non c’era un vigile urbano - neanche a cercarlo nel raggio di 1 km -. Ho chiamato più volte il Comandante, poi ho chiamato Angelino Fertitta, non sono riuscito a parlare con loro. Il traffico si è bloccato per un quarto d’ora e più. Ora, velocizzare il traffico in quella zona, velocizzare il traffico nella zona accanto alla via Cavour, velocizzare il traffico nella via Prestisimone con l’ausilio delle Giubbe d’Italia, sarebbe il caso. Non vogliamo trasformare il volontario delle Giubbe d’Italia in organi di Polizia o di VV.UU. ma vogliamo che facciano quello che si fa in tutti gli altri comuni.
Il venerdì, il sabato e la domenica, l’ausilio che possono dare al corpo dei VV.UU. è indiscutibile.
E poi insisto, se avete già sforato il capitolo di 22.000 euro, prendendo degli impegni, non comprendo perchè non si è fatto un provvedimento di urgenza per risolvere una vicenda così seria.
Cefalù non può fare nessun tipo di turismo se si lascia in questo stato, dove alle 20.30 i vigili se ne vanno da Piazza Armando Diaz, e dove in corso Ruggero vi è il libero ingresso per centinaia di macchine e di motorini.
Io penso che sia arrivata l’ora di porre in essere un provvedimento immediato. Ripeto c’è bisogno di uomini ma c’è bisogno anche di volontari che con poche migliaia di euro possano dare, nelle giornate di punta, sicuramente un aiuto; e ci sono i soldi nel Bilancio!
Il Vicesindaco Corsello risponde
Inizio dal consigliere Gattuso: lo svincolo di Gibilmanna sollevato dai cittadini di Isnello.
Io sono tra quelli che quotidianamente, più volte al giorno, passa per quella strada, perché abito lì vicino. Peraltro sono assolutamente convinto della bontà della questione sollevata dai cittadini di Isnello; la tragica circostanza relativa alla scomparsa del caro amico Scicolone li è deceduto è stata soltanto il motivo per accendere i riflettori su quello svincolo. Il Consigliere solleva correttamente il punto.
Però, dal punto di vista della pericolosità - secondo me - più pericoloso del bivio di Gibilmanna (della “curva del ritorno” come si è sempre chiamato), è il bivio dell’Ospedale, e l’intersezione tra la Circonvallazione e la strada di Campanella, come l’incrocio tra la via Campanella e la via De Gaetani. È allo studio dell’Ufficio tecnico l’ipotesi di una modifica della viabilità, della segnaletica orizzontale ma anche la possibilità di creare una rotatoria soprattutto alla intersezione della via De Gaetani; esso infatti è l’unico strumento che, secondo noi, può concretamente alleviare i pericoli. Ma non solo lì; per esempio lo stesso pericolo si pone alla intersezione tra la SS 113 e la via Roccazzo; la velocità che raggiungono le macchine in quel rettilineo è spaventosa, e stiamo valutando l’ipotesi, proprio per cercare di rallentare la velocità, di creare una anche nei pressi del Palasport.
Franco ricorda l’esistenza della missiva del Sindaco di Isnello
Corsello
Sulla missiva del Sindaco di Isnello.
Quando è arrivata la seconda lettera sono rimasto strabiliato perché questa cosa era sfuggita a tutti; stiamo rispondendo scusandoci e dicendo che però obiettivamente le esigenze, se sono condivisibili da un punto di vista umano, tuttavia non hanno un concreto riscontro nei fatti, nel senso che quell’incrocio, certamente pericolosissimo, certamente con una visibilità limitata, non è però - nell’insieme del contesto della viabilità cittadina -certamente il punto più pericoloso che ci sia.
Dall’Aula, qualcuno parla di “strisce pedonali”
Corsello
Il problema non sono le strisce pedonali. Lì c’è stato un incidente stradale mortale per il quale sono in corso indagini da parte della Polizia giudiziaria; non credo che le strisce pedonali avrebbero evitato la morte...
In ogni caso, il potenziamento della segnaletica è sicuramente qualcosa che l’Amministrazione sta facendo.
Pluviale scuola materna
Il fatto che si sia recato lì l’Ufficio tecnico è il segno tangibile che la Amministrazione si è occupata del problema. Evidentemente la ditta che è stata incaricata sta intervenendo! Non possiamo fare altro che sollecitare ulteriormente l’Ufficio tecnico perché intervenga sulla Ditta e sostituisca questo pluviale evitando che un danno da 100 euro possa aumentare ulteriormente. Domani mattina solleciteremo ulteriormente...
Questione spiagge, consigliere Franco.
Quello che lei ha correttamente detto è certamente nei fatti ma lei ha, gliene do atto, rappresentato come l’onere della pulizia della spiaggia, nei lotti di area libera, spetti ai “frontisti” di pertinenza. L’Amministrazione si fa carico, come già fatto in passato, di sollecitare i gestori dei Lidi perché ottemperino, così come prescrive la Concessione, così come prevede la Legge, anche alla pulizia del tratto di spiaggia libera, per 50 m. a destra e a sinistra del lotto avuto in concessione, così come è previsto dalle norme.
Per quanto riguarda il Lungomare.
Il suo richiamo è quanto mai tempestivo. Lo dico perché, proprio oggi, con il Sindaco ci siamo accorti della assoluta ingestibilità e della gravità che ha assunto la questione dei venditori ambulanti sul Lungomare.
Chi le parla, già nel mese di giugno aveva promosso una serie di incontri con le altre forze dell’ordine, presenti nella città, perché si potesse organizzare - così come è stato fatto - un servizio coordinato volto a cercare di arrestare il fenomeno. Debbo anche dirle che nelle domeniche in cui questo servizio è stato effettivamente svolto, con tanta professionalità da parte delle FF.OO. ma anche da parte dei nostri VV.UU., debbo dirle che il risultato è stato assolutamente positivo; io personalmente ho constatato, una domenica di fine giugno, che il Lungomare era completamente sgombro.
E, tuttavia, vuoi perché sono aumentati i venditori ambulanti abusivi sul Lungomare (sono aumentati di numero in maniera spaventosa e sproporzionata), vuoi perché evidentemente i nostri VV.UU. si sono ridotti di numero e sono stati presi da altre emergenze, vuoi perché anche le altre forze di polizia purtroppo non hanno potuto più continuare a svolgere il lavoro così come era stato iniziato nel mese di giugno, effettivamente la situazione è diventata insostenibile.
Le dicevo che la sua Raccomandazione è quanto mai puntuale perché, proprio oggi, con il Sindaco abbiamo attivato un nota al Prefetto e al Questore perché possano assicurarci delle forze per un intervento straordinario; perché, davvero, in questo mese di agosto, il Lungomare è assolutamente diventato ... Ci auguriamo che da qui a sabato si possa intraprendere questa iniziativa. Evidentemente contiamo sulla collaborazione delle forze di polizia che però - va detto - sono prese anche da tante altre attività che evidentemente a Cefalù - quando da 14.000 diventiamo 60.000 - per un fatto statistico, i problemi aumentano.
È chiaro che, sempre con le stesse forze, i problemi sono almeno il quadruplo. Mi auguro comunque che in questo fine settimana ci possa essere nuovamente una risposta all’altezza di quella che c’è stata nella prima settimana di giugno, allorquando il fenomeno era stato davvero arrestato.
Consigliere Liberto
Per quanto riguarda i tombini di via Giudecca, ne abbiamo già preso nota. Domani mattina provvederemo ad informarne la A.p.s. per verificare cos’è successo e valutare il da farsi.
Consigliere Lapunzina
Poneva infine un problema che è quello che non mi fa dormire, da alcune settimane, che è quello legato ai VV.UU. Ahinoi, il corpo dei VV.UU. si è ristretto come numero ma soprattutto, poichè il personale di ruolo purtroppo è quasi tutto attivato a servizi interni (in quanto, per particolari patologie che affliggono gran parte dei nostri vigili urbani di ruolo, non possono essere utilizzati per la strada) noi abbiamo sul campo soprattutto personale contrattista. E, a questo personale contrattista noi non siamo stati in grado di poter assicurare la integrazione oraria - non per quello che diceva il consigliere Lapunzina - ma perché non possiamo più attivare Impegni, essendo in gestione provvisoria dal 1 luglio. Consigliere, non è vero che noi abbiamo sforato di 20.000 euro.
Le spiego anche perché; perché questo “sforamento” fa riferimento ad un impegno relativo ad alcuni figure di contrattisti impegnate fino al 31 dicembre. Se lei sottrae da questa somma gli impegni relativi a questi sei mesi ulteriori, vedràche lo sforamento non c’è. Tuttavia ...
Lapunzina
Garantisco che c’è
Corsello
Va bene, garantito che non c’è
Lapunzina
Ma non su questi capitoli, su 18 capitoli.
Corsello
Ma è di questo, per ora, che le sto parlando, gli altri 17 poi li vediamo.
Per quanto riguarda quello che lei diceva, io lo condivido; mi sono già incontrato - e lo avrà certamente saputo - con i rappresentanti delle Giubbe d’Italia, chiedendo loro la disponibilità per poter fare questa attività di ausilio del corpo di Polizia municipale nei giorni, soprattutto di fine settimana, nel mese di agosto e settembre. L’abbiamo chiesto in via sperimentale: attiviamo il servizio e poi attiveremo il rimborso spese allorquando potremo procedere all’impegno di spesa, quando avremo il Bilancio in attività.
Debbo dirle che anche di questo abbiamo parlato con il Sindaco.
Per quanto ci riguarda, noi siamo dell’opinione che la situazione non può più essere gestita così come è, quindi stiamo valutando l’ipotesi di avviare un’intervento con Ordinanza.
Sono certo che il Consiglio comunale non farà mancare il suo sostegno ad una Ordinanza volta ad integrare il monte ore dei VV.UU. e quindi a creare un debito fuori bilancio; ma, credo che la emergenza - che lei giustamente ha citato e che tutti noi condividiamo - è tale che non potevamo far altro, questa volta sì, di creare un altro debito fuori bilancio per assicurare il funzionamento e la tutela della nostra città.