Alla Prefettura di Palermo
-Ufficio Territoriale del Governo –
Via Cavour, 6 Palermo
p.c.Al Ministero per la Pubblica
Amministrazione e L’Innovazione
ROMA -
“ All’Assessorato Regionale Enti Locali
- PALERMO -
“ Al Sig. Sindaco del
Comune di Cefalù
Lettera – Esposto
Oggetto: mancata pubblicazione degli atti allegati alla deliberazione commissariale n. 93/2010 in merito all’approvazione dello schema di massima della Variante generale del Piano Regolatore Generale.
Ill.mo Sig. Prefetto della Provincia di Palermo, il sottoscritto Lapunzina Rosario, nella qualità di Consigliere Comunale del Comune di Cefalù, con la presente
e s p o n e quanto segue :
1) in data 04/08/2010 il Commissario ad Acta , nominato con D.A. n.37/GAB, ha adottato lo schema di massima della Variante Generale del Piano Regolatore Generale, ai sensi dell’art.3, comma 7, della L.R. 15/1991, dando mandato all’Ufficio di Segreteria del Comune di Cefalù di “predisporre tutti gli atti consequenziali all’approvazione della seguente deliberazione”;
2) l’Ufficio di segreteria del Comune di Cefalù provvedeva, in data 09/08/2010, alla pubblicazione del solo atto deliberativo escludendo la possibilità che i cittadini potessero visionare anche gli atti ad esso allegati e, in particolare, lo studio geologico e lo studio agricolo forestale, nonché tutte le tavole illustrative facenti parte del predetto schema di massima della variante al P.R.G;
3) dopo tale incompleta pubblicazione degli atti, il sottoscritto provvedeva, immediatamente, a richiedere all’Ufficio di Segreteria del Comune di Cefalù, la ripubblicazione integrale della delibera commissariale, compresi tutti gli atti e le tavole tecniche ad essa allegati;
4) con nota prot. n. 20187 del 01/09/2010 il Segretario Generale del Comune di Cefalù inviava una richiesta di chiarimento al Commissario ad Acta nella quale si sostiene che: “ così come da Sua esplicita indicazione per le vie brevi, l’ufficio ha provveduto a pubblicare esclusivamente il provvedimento deliberativo”. Nella medesima missiva, inoltre, la Responsabile dell’Ufficio di segreteria aggiunge: “ stante le richieste inoltrate da diversi Consiglieri Comunali circa la mancata pubblicazione degli atti allegati alla deliberazione, con riguardo soprattutto allo studio geologico ed allo studio agricolo forestale, con la presente si chiede se ritiene opportuna, ai fini della corretta pubblicità, reiterare la pubblicazione con tutti gli atti allegati o, quanto meno, con i due sopracitati”.
5) ad oggi non si è avuta alcuna notizia in risposta alle lagnanze sopra espresse né, tantomeno, si è provveduto alla corretta ripubblicazione della delibera in oggetto.
Ritenuto che:
A)La mancata pubblicazione degli atti integrali della delibera di approvazione dello schema di massima della Variante generale del Piano Regolatore Generale violi i principi di imparzialità e buon andamento della Pubblica Amministrazione, fissati dall’art. 97, comma 1, della Costituzione, nonché del principio di trasparenza degli atti amministrativi fissato dalla L. 241/90.
B) Sia fortemente inusuale e lesivo del diritto dei cittadini alla tutela dei propri interessi legittimi che un commissario ad acta disponga “per le vie brevi” l’omissione della pubblicazione di atti di fondamentale importanza quali gli studi tecnici e gli elaborati grafici a corredo dello schema di massima della Variante generale del Piano Regolatore Generale.
Constatato Che
Altri comuni della Sicilia (quale ad. Esempio il Comune di Nicolosi ), trovandosi ad affrontare il medesimo iter di approvazione dello schema di massima della Variante generale del Piano Regolatore Generale, hanno disposto la pubblicazione integrale della delibera di approvazione, corredata con tutti gli studi e le tavole grafiche di pertinenza,
Vista
La circolare dell’Assessorato Regionale al Territorio e Ambiente n.2 del 25/09/1998 che, all’art. 1, comma 2, dispone che unitamente alla delibera consiliare delle determinazioni sullo schema di massima – art. 3, comma 7 della legge regionale 30 aprile 1991, n.15 “saranno trasmesse le opposizioni eventualmente presentate avverso l’atto a seguito della sua affissione all’albo pretorio. La delibera e le determinazioni sullo schema di massima, unitamente agli elaborati alla stessa allegati, deve essere trasmessa già appena assunta all’Assessorato regionale del Territorio e dell’Ambiente, che potrà segnalare all’Ente locale eventuali profili di illegittimità dell’atto o non fattibilità del progetto”.
ATTESO CHE
1)la mancata pubblicazione degli allegati alla delibera di approvazione dello schema di massima della Variante generale del Piano Regolatore Generale viola la possibilità da parte dei cittadini di avere contezza dell’atto e, di conseguenza, di poter avanzare eventuali opposizioni;
A questa stregua, si propone formale
esposto
alla S.V. Ill.ma, affinché, voglia esercitare i poteri sostitutivi di cui all’art.7 del D.P.R. 03/04/2006, n. 180, disponendo la ripubblicazione dello schema di massima della Variante generale del Piano Regolatore Generale, con tutti gli atti ad esso allegati, al fine di eliminare le gravi anomalie evidenziate e tali da poter arrecare un grave pregiudizio alla qualità dei servizi resi alla collettività, oltre ai richiamati principi di imparzialità, trasparenza e buon andamento della Pubblica Amministrazione.
Ai fini del procedimento si chiede che la SV. ILL.MA. Voglia sentire l'odierno esponente, in ordine ai fatti descritti.
Cefalù, 20/10/2010
Con Osservanza
Rosario Lapunzina
Ci risiamo ... sempre la stessa storia
Ci risiamo ... sempre la stessa storia
Solo e sempre ..esposti .. denunce ..
mai idee... progetti .... programmi ...
Non si sono resi conto che la città non li segue più.
Non si sono resi conto che i cittadini aspettano altro dall'opposizione.
Ma sono coscienti che continuando così saranno condannati in eterno a rimanere all'opposizione ??
L'opposizione è anche la minoranza ovvero rimanere da soli...
Predica bene ma razzola male Signore.
Se lei si guardasse intorno ma non a livello politico ma nel sistema turistico locale di cui (dovrebbe far parte) è prorio lei stesso quello che è all'opposizione cioè la minoranza.....vuole rimanere in eterno isolato??oppure una volta e per tutte vuole collaborare nel creare sinergie fra gli operatori del turismo locale?? e non come fino ad oggi ha fatto disturbare con le sue azioni insensate!!!!
By
Master and Commander
Ma stai scherzando?
Parli giustamente che occorrono idee, ma quando poi viene a mancare il momento ed il luogo per esporle perchè tutto si fa "a umma a umma" dici quello che hai detto?
Ma davvero non ti interessa sapere cosa c'è in questa Variante di PRG; davvvero pensi sia irrilevante che la città (compresi voi operatori del turismo) partecipi a questo atto fondamentale per lo sviluppo di Cefalù?
Oppure sei tra quelli che già sanno ed hanno deciso e non vogliono interferenze?
Caro Pino
Io non conosco affatto il nuovo PRG, se tu lo conosci puoi spiegarcelo te ne saremo grati.
Ma una cosa è certa il consigliere La Punzina lo conosce, allora ci dica cosa non va secondo il suo parere, dove stanno gli "umma a umma" ecc. ecc.
No, tutto questo non deve essere fatto, dobbiamo solo subirci i suoi esposti e le sue denunce.
Credo che come me tutti i cittadini si aspettano tutt'altro da una opposizione che potrebbe essere alternativa al governo della città.
Così facendo andremo a cercare l'alternativa altrove ....
ad esempio ............DIEGO DELLA VALLE.
Abbiamo già un "Salvatore"
a Cefalù!
Siamo noi che dobbiamo crescere perchè i progressi siano stabili. Le bacchette magiche di "fate e maghi" lasciano solo pochi beneficiati e tante disillusioni e - il che è peggio - dei cefalutani rimasti deresponsabilizzati, culturalmente "sudditi" che ancora credono alle favole; indugiare in certe "fantasie" serve solo ad addormentare e comunque distrarre dal ben triste presente!
QUALCUNO DEVE PUR FARLE ......
le interpellanze, gli O.D.G., gli esposti che interessano la comunità tutta o anche categorie imprenditoriali o associazioni. Ho apprezzato l'esposto sul depuratore (finalmente) ricordo che i soli che si interessarono della questione, ancora irrisolta dopo moltissimi anni, siamo stati in pochi:
"Anni fà insieme dal altri (pochissimi) del nostro Rione La Giudecca, siamo ricorsi alla magistratura, per denunciare lo stato dell'inquinamento ambientale causato dal depuratore. Facemmo supplenza della politica che per mesi si era astenuta dal prendere ogni azione per risolvere il problema "du fetu" che appestava la città anche la famosa Piazza Duomo.Dopo la nostra denuncia vi furono molte persone che si offessero e la cosa mi costò cara in termini di relazioni, ma non importa. "Panta rei" ma non qui.... tutto continua come sempre...vergogna.
p.s. comunque grazie per l'interrogazione"
oggi confermo che facemmo anche supplenza degli operatori turistici che ritengo dovrebbero essere fortemente interessati dello stato delle acque del mare di Cefalù e pertanto occuparsi della questione e non lasciare a noi pochi residenti di affrontarla. Trovo pretestuosa tutta questa polemica. Non dovrebbero le categorie, gli imprenditori turistici , (i cittadini ?) pretendere di conoscere il nuovo piano regolatore al fine di definire che tipo di sviluppo prevede: manufatturiero,turistico, "comu vieni vieni", "comu vonnu iddi", "comu vulemo nuatri".
Dovremmo pretendere ed avere rispetto per questa nostra Cefalù e questo è possibile solo grazie alla conoscenza, la trasparenza, di quello che "bolle in pentola". La conoscenza è potere ed è meglio "non far sapere". Certo non possiamo accusare la "città" di avere seguito in tutti questi anni chi è responsabile dell'attuale situazione, forse la "città" è stata "un pò tradita?".Pertanto fate sapere per rispetto ai "cifalutani".
Giusto .... ma non fermarsi alle sole denunce
Giusto .... ma non fermarsi alle sole denunce.
Ci vuole di più ad esempio ..... aiutare a realizzare ciò che è buono per la città.
C'è un momento
per ogni cosa
Cosa ne pensa l'assessore Corsello?
Che ha la delega al P.R.G. e che si è sempre dichiarato, sin dal suo insediamento, a favore della trasparenza dell'Iter della Variante, della pubblicizzazione delle Tavole Illustrative, al fine della maggiore partecipazione della Città alla sua elaborazione e definizione?
nessun ombra sul nuovo PRG
Caro Pino,
accolgo con piacere la tua richiesta e rispondo senza esitazione alla tua domanda.
Come sai, ho sempre dichiarato la mia opinione circa la necessità di rendere pubblici e conoscibili a tutti, gli atti relativi allo schema di massima del nuovo PRG che, come è noto, è stato recentemente approvato da un commissario "ad acta" nominato dalla Regione in sostituzione del Consiglio Comunale stante cha la maggioranza dei suoi componenti si è dichiarata incompatibile a trattare il punto (così come avviene in quasi tutti i comuni della Sicilia) a causa di una previsione normativa davvero strana.
Resta il fatto, però, che finalmente si è provveduto ad approvare l'atto (dopo 7 anni!) dando così un impulso importante verso il varo del nuovo PRG di Cefalù tanto atteso da tutta la Città.
Riguardo alla questione posta da Saro Lapunzina, nella qualità di assessore al ramo, confermo che il commissario "ad acta" geom. Traina ha invitato il segretario comunale a non pubblicare gli atti citati nella deliberazione di approvazione dello schema di massima che, quindi, avrebbero dovuto essere "secretati" ritenendo che la loro conoscibilità a terzi potesse nuocere all'iter di formazione del progetto definitivo del nuovo PRG.
Il Segretario comunale ha eseguito tale disposizione, pur chiedendo formalmente precise istruzioni per iscritto sul da farsi che, però, non sono state ancora fornite.
Fin dallo scorso mese di agosto, ho invitato gli uffici comunali a ripubblicare la deliberazione commissariale di approvazione dello schema di massima del nuovo PRG con tutti gli allegati, in assenza di una precisa disposizione normativa che impedisca chiaramente l'adempimento.
Tale orientamento lo confermo fermamente e lo ribadisco, anche perchè sul nuovo PRG tutto è stato fatto con la massima trasparenza e a nessuno può essere consentito minimamente di adombrare una vicenda che, invece, è alla luce del sole.
Intanto grazie
per la tua sollecita risposta; non ne dubitavo e perciò mi sono rivolto direttamente a te.
Il fatto è però che prima "a causa di una previsione normativa davvero strana" ci siamo dichiarati "incompatibili" a discuterne, ora non lo possiamo perchè un Commissario ad Acta ne sentenzia la "Secretazione"!
Dovremmo pretendere ci siano fornite con "sollecitudine" delle ben solide argomentazioni per accettare ciò!.
Mi chiedo e ti chiedo: se passasse questo attuale "divieto di sapere cosa è in atto", quando noi cefaludesi potremo dire qualcosa su uno strumento così importante per il nostro futuro?
Sarà l'iter tutto "alla luce del sole" ma la cosa più importante - ne converrai - resta oscura, almeno per quasi tutti noi cefaludesi.
Che si riesca a vedere un pò meglio è la speranza che nutro in te: per come ti vedo e per quel tuo desiderio di rivedere i giovani di oggi - così come fu per te ai tempi di P. Culotta - girare incuriositi, in piazza Duomo, attorno a una ipotesi di progetto del loro futuro e non intorno ad una "sentenza definitiva"!
A ROBE'
e mietticcillu l'apostrofu, mancu tu mi pari !
ahahahahahahah
Questa città ha bisogno di
Questa città ha bisogno di conoscere i problemi per poter sviluppare la capacità di affrontarli. Credo che si debba essere grati come cittadini, indipendentemene dalle simpatie per una o l'altra parte politica, ad un consigliere che svolge con responsabilità, competenza e scrupolo quel compito di rappresentanza per cui è stato eletto.