(Pino Scorciapino) Quando si dice farsi del male, specialità nella quale noi siciliani eccelliamo. Secondo un recente rapporto Utilitatis – ANEA (Associazione nazionale autorità ed enti di ambito) in media in Italia il costo del personale degli ATO idrici incide sul totale degli oneri di gestione per il 30,9 per cento. In Lombardia - come al solito insopportabilmente più virtuosa e antipaticamente prima della classe - scende addirittura al 22,9 per cento.
In Sicilia invece siamo primi per deficienza ed inefficienza: da noi il costo del personale sul totale degli oneri di gestione incide per il 42,7 per cento. Il più caro d’Italia. Tutto personale indispensabile? Chiedetelo alla politica che ha gonfiato le piante organiche degli ATO con assunzioni in massa d’ogni sorta e con sommario rispetto (l’espressione è un eufemismo) dei criteri di trasparenza. Alti costi di gestione uguale alte tariffe e bollette salate. Evviva. Siamo grandi. Abbiamo una vocazione noi siciliani: fregare gli altri. Io frego te, tu freghi lui, lui frega l’altro, l’altro frega quello, quello frega l’altro ancora. È proprio così che alla fine, partiti per fregare, restiamo tutti fregati.
Fonte: www.italiainformazioni.com