Al Sindaco, e
p.c. Al Presidente del Consiglio - Comune di Cefalù
Oggetto: interpellanza urgente con risposta scritta ed orale
Il sottoscritto Rosario Lapunzina n.q. di capogruppo del Partito Democratico,
Premesso che
Il Responsabile del Sevizio Finanziario, con nota prot. 397/RAG del 22/11/2010, comunica di aver posto “… in essere la informatizzazione delle concessioni edilizie al fine di monitorare la riscossione dei relativi oneri di urbanizzazione e costi di costruzione”, precisando che la verifica ha, in questa fase, riguardato 45 pratiche (le prime 28 tra il 1999 ed il 2002 e le prime 17 tra il 2005 ed il 2009), risultando da controllare tutte le rimanenti, in un numero imprecisato;
Il prospetto allegato alla nota medesima dimostra come delle 45 concessioni oggetto di analisi, ben 31 (70%) presentino partite debitorie insolute, derivandone, per il Comune di Cefalù, un credito pari a 952.161,36 euro.
A fronte di ciò, il Responsabile del servizio finanziario attesta, per altro, che “…le Società di assicurazione alle quali è stata richiesta la escussione della polizza fidejussoria a garanzia del credito vantato nei confronti degli assicurati, non hanno dato alcuna risposta”, e, conseguentemente, invita l’Amministrazione Comunale “…alla nomina di un legale di propria fiducia per il recupero coattivo dei crediti, provvedimento quanto mai necessario tenuto conto, altresì, della nota situazione finanziaria in cui versa l’Ente in questo momento”.
Ritenuto
Di estrema gravità che il Comune di Cefalù non abbia ancora incassato ingenti somme per oneri di urbanizzazione riferibili a concessioni rilasciate, addirittura, da oltre 10 anni;
Negligente, e dannoso nei confronti dell’Ente, il comportamento di chi non ha preteso, da parte dei concessionari, il pagamento di quanto dovuto nei tempi di legge;
Incomprensibile il ritardo con il quale si è proceduto alla informatizzazione delle concessioni edilizie ed al monitoraggio (per altro ancora in fase iniziale) delle pratiche relative al pagamento degli oneri di urbanizzazione vantati dal Comune e non ancora riscossi;
Inqualificabile l’inerzia dell’Amministrazione nell’attivare le procedure volte ad ottenere il recupero coatto dei crediti vantati dall’Ente;
Posto che
il comportamento omissivo, da parte dell’Amministrazione, nell’accertamento e nel recupero delle somme relative al pagamento degli oneri di urbanizzazione si palesa come l’ennesimo esempio di noncuranza e di cattiva gestione della cosa pubblica;
il permanere dell’attuale stato di cose configura l’ennesimo danno alle esangui casse comunali;
tale ulteriore episodio di cattiva gestione delle finanze pubbliche dimostra che non vi è alcuna reale volontà, da parte dell’Amministrazione, di porre in essere una seria azione di risanamento finanziario dell’Ente;
la mancata creazione, presso il Comune di Cefalù, dell’Ufficio Unico delle Entrate Comunali, oltre a determinare un ulteriore onere ai cittadini, genera nocumento alle finanze dell’Ente, alimentando pratiche di evasione e di elusione, spesso attuate da“grandi contribuenti”, con scarsa o assente capacità di reazione da parte dell’Ente;
interroga la S.V. per sapere :
1) Per quali motivi non si è ancora provveduto a riscuotere la massa creditoria derivante dalla verifica delle 45 concessioni di cui in premessa, per euro 952.161,36 ;
2) Quali sono le ragioni del ritardo con il quale è stata posta in essere l’informatizzazione e per quale motivo non si è ancora proceduto al completo monitoraggio delle relative pratiche;
3) A quanto ammonta il credito complessivo, vantato dal Comune, per la riscossione degli oneri di urbanizzazione;
4) Quali iniziative intende porre in essere per procedere al recupero delle
somme dovute;
5) Quali iniziative intende porre in essere nei confronti delle compagnie assicurative che non hanno dato esito positivo alla richiesta, formulata dall’Ente, di escussione delle polizze fideiussorie a garanzia del pagamento degli oneri di urbanizzazione;
6) Quali iniziative intende porre in essere per istituire “l’Ufficio Unico delle Entrate Comunali”, così come deliberato dal Consiglio Comunale.
Cefalù, 20/12/2010
Il Capogruppo
(Rosario Lapunzina)