Rigenerazione pura dalle nostre Madonie (all'interno potrete ascoltare diverse esecuzioni della serata)
La serata è stata dedicata quasi interamente alla musica popolare siciliana - in dialogo con l’altra punta dello Stretto -, rivisitata (come ha puntualizzato il M° Cannizzaro, ) in parte “in maniera un poco particolare anche perché molti dei musicisti vengono da una formazione classica”.
Un viaggio nella tradizione del mezzogiorno e della Sicilia, con un repertorio che ha spaziato dalla Tarantella alla Pizzica, dalle Serenate d’amore ai Canti di lavoro.
Il Gruppo, polizzano, è composto da musicisti tutti madoniti: Petralia Sottana, Castellana Sicula, Polizzi Generosa.
Sono stati già ospiti della Fondazione l’estate scorsa, il 28 agosto, in una formazione ridotta.
Questo è stato il secondo concerto del ciclo musicale - composto da quattro appuntamenti - curato dal M° Diego Cannizzaro, nel quadro delle manifestazioni dell’estate Mandralisca 2011, e che si concluderà il 13 settembre.
Quando penso ad una migliore Cefalù penso a serate piene anche di questa energia, una energia che dovremmo recuperare dal nostro retroterra geografico e culturale; non certo a serate, in scatola, con premiati imitatori televisivi nazionali ed internazionali.
Mi perdonerete per i nomi degli altri (è un mio handicap), lei però si chiama Floriana Muratore
ASCOLTA AUDIO “di chi culuri è”
ASCOLTA AUDIO “abballu senza ballu”
ASCOLTA AUDIO “a finestra”
ASCOLTA AUDIO “Canticu”
ASCOLTA AUDIO “turiddu zazzà”
ASCOLTA AUDIO “tirulì-tirulà”
ASCOLTA AUDIO “zichi-richi”
ASCOLTA AUDIO “pizzicarella”
ASCOLTA AUDIO “cu ti lu dissi”
ASCOLTA AUDIO “la dolce mela”
ASCOLTA AUDIO “a virrinedda”