Presentazione del Maestro Diego Cannizzaro.
“Sabato 16 gennaio si è svolto il terzo appuntamento del ciclo “Il fortepiano di Casa Madralisca” inserito nelle manifestazioni in occasione del Bicentenario della nascita di Enrico Pirajno barone di Mandralisca. Il ciclo di concerti, sotto la direzione artistica del m.° Diego Cannizzaro, esplora le possibilità espressive del fortepiano Pleyel presente nel museo costruito nel 1859 di cui ricorre il 150° della costruzione in singolare coincidenza col bicentenario della nascita del barone. Il terzo appuntamento ha visto alternarsi alla tastiera due giovani promettenti pianisti, entrambi di Petralia Sottana: Lorenzo Profita ed Alessandro Greco. I due musicisti hanno focalizzato la loro attenzione al repertorio del grande Frederic Chopin di cui, altra coincidenza di date, ricorre nel 2010 il bicentenario della nascita; Lorenzo Profita ha esordito con la sonata in re maggiore di Franz Joseph Haydn, Hob. XVI:33 seguita da due notturni op. 37, due studi op. 25 e lo scherzo op. 39 n. 3 di Chopin; Alessandro Greco ha proseguito il concerto seguito da un pubblico numeroso ed attento con la notevole sonata op.57 “Appassionata” di Ludwig van Beethoven per concludere con i raffinati due notturni op. 48 di Chopin. I due giovani pianisti hanno dato il meglio di loro stessi con un’esecuzione precisa e coinvolgente, di un livello tale da non far rimpiangere artisti più blasonati e decantati.”
Il Fortepiano di Casa Mandralisca (Direzione)
Per una singolare coincidenza, l’anno in cui ricorre il 200º anniversario della nascita di Enrico Pirajno di Mandralisca è anche il 150º della costruzione del prezioso fortepiano Pleyel acquistato dal barone e conservato oggi nel Museo Mandralisca: dal numero di catalogo dello strumento esso risulta infatti fabbricato tra la fine del 1858 e il 1859 (ma quest’ultima datazione risulta più attendibile). È parso quindi opportuno inserire tra gli eventi del bicentenario anche un ciclo di manifestazioni espressamente dedicate al fortepiano, sotto la direzione artistica del Maestro Diego Cannizzaro. Il concerto in programma fa parte di una serie di quattro esecuzioni musicali di cui lo strumento è protagonista, come solista o in formazione da camera. Il fortepiano, generalmente considerato precursore dei moderni pianoforti, fu ideato e costruito a Firenze nei primi del settecento, da Bartolomeo Cristofori, geniale artigiano padovano al servizio del principe Ferdinando de’ Medici, e divenne subito lo strumento prediletto da Haydn, Mozart Beethoven, Schubert, Schumann, per citare solo alcuni dei grandi compositori vissuti tra il XVIIIº e il XIXº secolo.
Negli ultimi cinquant’anni il rinnovato interesse per una lettura filologica della produzione musicale del periodo classico e romantico ha portato alla riscoperta, alla rivalutazione e al recupero di questo strumento, che ha caratteristiche timbriche e sonore sue proprie e peculiari.
Lorenzo Profita
Nato a Petralia Sottana, nel 1987, ha iniziato giovanissimo a studiare il pianoforte sotto la guida del Maestro Diego Cannizzaro. Da diversi anni frequenta l’istituto musicale pareggiato “V. Bellini” di Caltanissetta, sotto la guida del Maestro Giuseppe La Marca. Nel 2009 ha conseguito il compimento medio di pianoforte.
Ha partecipato al concorso nazionale “Città di Balestrate” (secondo premio), al Concorso nazionale “Città di Bagheria” (secondo premio), e recentemente ha ottenuto il primo premio al Concorso nazionale “P. Mandanici”, città di Barcellona Pozzo di Gotto e il secondo premio al Concorso “Città di Palermo”.
La passione per la musica lo spinge a esplorare e studiare anche altri strumenti, quali l’organo e la fisarmonica, esibendosi spesso in pubblico e ottenendo numerosi consensi.
Alessandro Greco.
Nato a Petralia Sottana, 24 anni fa, si è diplomato al liceo scientifico di Gangi ed ha intrapreso gli studi pianistici sotto la guida del Maestro Giuseppe Lo Mauro. Ha studiato presso l’Accademia di musica “Clara Schumann” di Palermo ed attualmente è seguito negli studi dal Maestro Calogero di Liberto. Da privatista, è prossimo al diploma di pianoforte presso il conservatorio.
Ha partecipato a numerose rassegne e concorsi pianistici, ottenendo lusinghieri traguardi: 1° premio assoluto al 2° concorso pianistico “Città di Bagheria”, 1994; 1° premio al 6° concorso pianistico internazionale “Città di Ostuni”, 1996; 1° premio al 18º concorso pianistico nazionale “Vittà di Lamezia Terme”, 1996; 1° premio assoluto al 2° concorso pianistico “Città di Palermo”, 1996;
1° premio al 5° concorso pianistico “Città di Catania”, 1998; 1° premio assoluto al 4° concorso pianistico e europeo “Città di Villafranca Tirrena”, 2002; 1° premio e premio speciale “Franz Listz” all’8° concorso pianistico nazionale “Città di San Giovanni Teatino”, 13 dicembre 2009. Svolge attività concertistica riscuotendo successo di pubblico e critica.
