Consiglieri presenti: Barracato, Cassata, Fatta, Franco, Gattuso, Genovese, Greco, Lapunzina, Liberto, Lo Verde, Mangano, Noto, Rasa, Scialabba, Sideli e Terrasi.
Consiglieri assenti: Barranco, Calabrese, Coco e Messina.
In apertura di Consiglio, dopo aver votato la necessità e urgenza dello stesso, il Presidente Barracato legge la Delibera del Collegio dei Docenti del Circolo Didattico “Nicola Botta” di Cefalù del 01/12/2011 che propone la conversione del Circolo Didattico “Botta” in istituto comprensivo con annessione della Scuola secondaria di primo grado “R. Porpora” e il mantenimento degli attuali plessi scolastici “Francesca e Giovanni Falcone” e “Spinuzza” del Circolo Didattico “Botta” e dell’attuale Istituto comprensivo “R. Porpora”.
In qualità di primo firmatario della richiesta di convocazione del Consiglio comunale interviene il consigliere Lapunzina che, anzitutto, sottolinea la necessità di non strumentalizzare politicamente la vicenda. Lapunzina legge la revocata Delibera di Giunta Municipale n. 190 del 25/11/2011, richiama quanto previsto nella Delibera di Giunta n. 187 e chiede all’Amministrazione ed al Consiglio Comunale di prendere una decisione per potere risolvere il problema evitando di demandare ad altri le scelte.
Il Sindaco Guercio legge la delibera di revoca della deliberazione n. 190 e chiede scusa alla cittadinanza per aver sottovalutato il disagio che si sarebbe provocato agli alunni con la soppressione del plesso della Scuola Elementare “S. Spinuzza” di Corso Ruggero.
Dopo gli interventi dei consiglieri Rasa e Terrasi, viene votata la sospensione del Consiglio Comunale e viene data la parola al Prof. Domenico Castiglia Dirigente Scolastico del Circolo Didattico “N. Botta” di Cefalù, all’Avv. Luigi Spinosa Presidente del Consiglio di Circolo del plesso “Botta” e alla Maestra Santa Franco docente della scuola “Spinuzza” - concordi nel chiedere all’amministrazione di non sopprimere la realtà scolastica del plesso di Corso Ruggiero - oltre all’intervento del consigliere Mangano in qualità di cittadino.
Al riavvio dei lavori del consiglio intervengono l’assessore Bonaviri e i consiglieri Liberto, Noto, Franco, Gattuso, Scialabba e Mangano.
Viene, quindi, chiesta dal consigliere Terrasi la nuova sospensione del Consiglio Comunale per stilare l’Atto di indirizzo contro la soppressione del plesso “Spinuzza” e per la formazione dell'istituto comprensivo.
Il documento con il quale si impegna il Sindaco e la Giunta Municipale a deliberare e comunicare immediatamente alle Autorità scolastiche competenti, la formazione di un Istituto Comprensivo con l’accorpamento della Scuola Media “Porpora” e del Circolo Didattico “Botta”, viene sottoscritto e votato favorevolmente da tutti i consiglieri ad eccezione del consigliere Mangano che, come fatto rilevare dal consigliere-scrutatore Liberto, risulta assente al momento della votazione.
nessun insegnante perderà il posto a causa di questa fusione
volevo semplicemente precisare affinché tutti l'abbiano chiaro che nessun docente perder posto a causa della formazione dell'Istituto Comprensivo Botta-Porpora ma solo un ridimensionamento giuridico della dirigenza e amministrativo che in questo caso è il minore che verrà trasferito (in questo caso quelli del R.Porpora) e cioè come si è sempre detto fin dall'inizio, e in confronto a 150 bambini sballottati in un contesto non idoneo alla loro età penso che ne sia valsa la pena!ora bisogna solo prenderne atto e andare avanti senza fare più polemiche!