Comunicato stampa
La vicenda penale dell’Istruttore Direttivo Giuseppe Fertitta, Comandante della Polizia Municipale di Cefalù, dell’agente Angelo Vazzana e dell’ausiliare del traffico Giovanni Bellina, si è oggi favorevolmente conclusa dinanzi al G.U.P. del Tribunale di Termini Imerese, in persona della Dott.ssa Stefania Gallì, che ha reso sentenza di piena assoluzione.
I tre vigili urbani, imputati di abuso d’ufficio e di falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, erano stati accusati di avere illegittimamente asportato prodotti di proprietà di tre extracomunitari, esposti in vendita sul Lungomare di Cefalù, nonostante gli stessi, autorizzati alla vendita, ne avessero dichiarato la proprietà; quindi, i tre agenti, nella loro qualità di pubblici ufficiali, avrebbero redatto dei verbali di rinvenimento di oggetti, indicando fatti e circostante non veritiere, durante il mese di giugno/luglio 2010.
L’udienza, svoltasi nelle forme del rito abbreviato, su espressa istanza dei difensori di fiducia, Vincenzo Lo Re e Giuseppe Rigatuso, ha necessitato di un’integrazione probatoria, disposta dallo stesso Giudice dell’Udienza Preliminare, il quale ha ritenuto necessario, ai fini della decisione, assumere la testimonianza delle parti offese e dell’ex Comandante della Polizia Municipale di Cefalù, Stefano Blasco, all’esito delle quali si accertava come uno degli extracomunitari non fosse titolare di licenza di vendere e gli stessi non fossero in grado di confermare quanto oggetto di denuncia, raccolta dall’ex Comandante Blasco.