Ieri sera il Mandralisca ha offerto una di quelle serate, che difficilmente possono dimenticarsi.
Diego Cannizzaro al clavicembalo e Alessandra Cangelosi al flauto traverso hanno presentato un Bach eccezionale.
Hanno cominciato con lo splendido dialogo fra i due strumenti nella Sonata BWV 1031 e hanno concluso il loro dialogo con la Sonata BWV 1034.
Fra i due dialoghi ci ha dilettato Alessandra Cangelosi, che ha impegnato il suo flauto traverso nella Partita in La minore BWV 1013. Lo ha fatto con grande bravura, questa giovane e piccola flautista. Ha dato la maestria e l'impegno, che Bach chiedeva agli strumenti.
Ma anche Diego Cannizzaro ha fatto “parlare” il clavicembalo da par suo. In qualche momento mi ha ricordato Gould, almeno nei momenti più riusciti, in cui ha colto il messaggio di Bach.
Bravi! Queste poche righe per comunicarvi il mio “grazie”: per un momento mi sono sentito in un Paradiso.