Nessun ELETTO, a Cefalù, ha espletato il proprio mandato con l’ IMPEGNO di Saro Lapunzina.
MAI!
Non sono io a dirlo.
A dirlo sono gli atti del Consiglio Comunale.
Quegli atti che, senza tema di smentita, consentono, addirittura, di affermare che il Consiglio comunale dell’ultimo quinquennio, senza l’IMPEGNO del consigliere del Partito Democratico, non avrebbe avuto storia.
Non avrebbe fatto storia.
Non me ne vogliano gli altri 19 consiglieri comunali.
Così, però, è stato.
Quell’IMPEGNO di consigliere di opposizione che non ha riscosso il gradimento di tutti.
In politica è impossibile!
Quell’IMPEGNO da parte di Saro che, personalmente, ho ritenuto non sia stato profuso nella direzione giusta.
Su alcune questioni.
Ovviamente.
Quell’IMPEGNO che, per Saro, ha fatto da catalizzatore.
Di consenso e di dissenso.
Di benevolenza e di malevolenza.
Di amicizia e di inimicizia.
Di “amore” e di “odio”.
Di sentimenti opposti, insomma.
A livello politico.
Ovviamente.
Di sentimenti che a livello politico sarebbero dovuti rimanere.
Ma che,per le posizioni che Saro ha assunto su talune vicende amministrative,
dal livello politico hanno finito per scadere sul livello personale.
Financo.
Sentimenti opposti, che, però, avrebbero dovuto avere,
TUTTI,
un denominatore comune : IL RISPETTO e LA STIMA,proprio per quell’IMPEGNO
che Saro ha profuso.
In dieci lunghi anni.
PER ONORARE IL RUOLO ISTITUZIONALE DEL CONSIGLIERE COMUNALE.
Nel bene e nel male.
Perciò nella elezione di Saro la lettera ”I sta come Impegno
Una ”I” che deve essere emblematica per quanti ambiscono a ruoli nelle Istituzioni.
Una ”I” alla quale devono guardare gli eletti.
Tutti.
Una ”I” che deve essere lezione.
Per tutti!
Una “i” che, però, da sola, non sarebbe bastata.
Da sola, sarebbe stata, addirittura, inutile.
AHINOI!
Saro Lapunzina, non fosse stato per un’altra ”i” non avrebbe vinto le elezioni!
A dirlo non sono io.
A dirlo sono i numeri.
Quelli dei voti ottenuti dagli altri candidati.
L’altra ”i”, quella che è stata determinante per la sua vittoria,
è stata la ”i” di IMPLOSIONE.
L'IMPLOSIONE dello schieramento di CENTRO DESTRA.
Quello che aveva portato all’elezione a sindaco di Simona Vicari, nel 1997, ed alla sua riconferma, nel 2002.
Il centro destra del berlusconismo nazionale e del vicarismo cefalutano.
Il centro destra che era già scoppiato nel 2007, prima dell’elezione a sindaco di Pippo Guercio.
Il centro destra che è imploso ieri, prima delle elezioni.
Nelle candidature di Croci,di Sgarbi e di Guercio.
Tre candidature che, a Cefalù, hanno fatto la RIVOLUZIONE!
Quella VERA!
Quella che, a Cefalù, il centro destra, mai, avrebbe voluto :
LA RIVOLUZIONE DI SARO LAPUNZINA SINDACO.
Come dire che,da oggi, a Cefalù, a stare per RIVOLUZIONE è la “i” :
quella dell’ Impegno di Saro Lapunzina consigliere comunale e
quella della Implosione del centro destra.
Saro Di Paola, 8 maggio 2012