Oggi, 12 maggio, sono 7.500.
Tra sei giorni, il 18 maggio, saranno 4.500.
4.500, cioè, poco più della metà di quell' 8.500 che è stato il valore medio dei metri cubi di acqua potabilizzata che la “Sorgenti Presidiana” ha immesso in rete nei primi nove giorni del mese maggio.
Ed, a 4.500 mc/giorno, per Cefalù
SARA’ EMERGENZA TURNAZIONE.
Sono i numeri a dirlo.
Quello della domanda e quello dell’offerta di acqua.
Quegli altri della capacità dei serbatoi di accumulo di S.Barbara e di Croce Parrino.
Una emergenza turnazione che,ad oggi, nessuno, pare, abbia colto.
Nella sua GRAVITA’.
Perché è una emergenza rispetto alla quale Cefalù non è attrezzata.
Infatti, se gli alberghi e l’Ospedale sono o, almeno, dovrebbero essere,
nelle condizioni di attenuarne i disagi perché dispongono o,almeno,dovrebbero disporre,di adeguati serbatoi per riserva idrica,
la stragrande maggioranza delle abitazioni, delle scuole, degli uffici e degli esercizi commerciali quali bar,ristoranti e simili non ne dispongono.
Il che significa che Cefalù, prima di restare senza acqua potabile,
con 4.500 mc/giorno di acqua, resterà a secco.
A turno.
Per dieci giorni.
4500 è, perciò, UN NUMERO AL QUALE NON SI DEVE ARRIVARE.
ASSOLUTAMENTE!
Ma, già a 6.500-6.000 metri cubi al giorno,
cioè già a partire dal prossimo lunedì o dal prossimo martedì,
i primi disservizi si cominceranno ad avvertire.
In particolare a S.Ambrogio.
Al Sindaco ed alle APS l’onere di EVITARE DISSERVIZI E TURNAZIONE.
Prima della chiusura del potabilizzatore.
Ovviamente.
Come ?
PAGANDO!
Altera via non datur.
“Va da sé”! .
Come ha scritto la “Sorgenti Presidiana” nell’ultimo capoverso della lettera raccomandata che, il 10 maggio, ha fatto pervenire al Sindaco.
Va da sé, infatti,che nessuno possa pretendere un servizio che
la “Sorgenti Presidiana” è stata messa nella impossibilità economica di continuare ad erogare.
Dalle gravissime, insopportabili inadempienze contrattuali del Comune.
Saro Di Paola, 12 maggio 2012
Mi auguro davvero che Saro
Mi auguro davvero che Saro Lapunzina riesca a racimolare, tra le pieghe di non so quale "bilancio", somme da corrispondere alla società creditrice.
Però mi appare alquanto difficile che la medesima società possa interrompere un pubblico servizio di potabilizzazione.....
FONDAMENTALE RESTITUIRE LA GIUSTA DIGNITA'
Per scongiurare SOLUZIONI TRAUMATICHE che, per Cefalù, SOLUZIONI NON SAREBBERO, a mio giudizio,
è FONDAMENTALE RESTITUIRE LA GIUSTA DIGNITA'
al rapporto Comune-Sorgenti Presidiana.
La dignità di quel RAPPORTO DI PARTNERARIATO per la quale il Legislatore ha istituito il PROJET FINANCING !
Lo scontro tra partners non giova a nessuno.
Meno che meno al partner che, per tante ragioni, si è reso inadempiente.
Ancor meno giova alla Collettività cefaludese che, dello scontro, sarebbe la prima vittima.
In tutti i sensi.