L'iniziativa umanitaria della Fondazione siciliana è finalizzata all'apertura di un'area materno infantile e di emergenza all'interno dell'ospedale della Diocesi di Ruyigi, costruito con un finanziamento della Regione Siciliana.
"Desideriamo – ha detto il presidente del San Raffaele Giglio, Stefano Cirillo – che l'ospedale Ibitaro Cimpaye Sicilia diventi il simbolo della solidarietà dei siciliani nel mondo".
La Fondazione San Raffaele Giglio di Cefalù ha avviato nel 2011, la ricerca di personale volontario disposto ad operare nell'ospedale Ibitaro. Le figure richieste, come volontari, sono state medici, infermieri e tecnici sanitari con una disponibilità ad operare nel piccolo stato africano per un minimo di 45 giorni.
Il 22 marzo scorso tre tecnici del San Raffaele Giglio di Cefalù, Vincenzo Cefalù, Antonio D'Alessandria e Giovanni Nancini (nella foto in alto) sono stati premiati per l'impegno in Burundi dal presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, in visita al nostro nosocomio.
Di seguito un video dell'addetto stampa del Giglio, il giornalista Vincenzo Lombardo, dove viene ampiamente descritta l'azione di solidarietà, a favore del Burundi, della Fondazione Giglio, un motivo in più affinchè essa sopravviva all'abbandono da parte del San Raffaele di Milano comunicata dal dott. Rotelli in questi giorni.
(Fonte:hsrgiglio.it)
Piangere o ridere?
Non si sa se piangere o ridere.
La nostra Regione FINANZIA iniziative, che sarebbero encomiabili se usasse lo stesso impegno - finanziario e morale - anche qui a Cefalù!