Signori Consiglieri, non fatevi ingannare!

Ritratto di Angelo Sciortino

11 Ottobre 2012, 13:45 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Signori Consiglieri,

a voi, che i cittadini hanno scelto per avere un'amministrazione più corretta del bene comune, vorrei rivolgere la raccomandazione di essere più attenti a quanto accade all'interno del Municipio e alle decisioni che vi si prendono, spesso coinvolgendo voi, perché condividiate la responsabilità. Come è accaduto con la “localizzazione Puglisi” e come sta per accadere con il nuovo Piano Commerciale approvato con determinazione del Commissario ad acta, dopo che ben cinque (!) funzionari del Comune lo hanno redatto nel più assoluto silenzio.

Lo stesso Commissario ha disposto di trasmettere il Piano approvato con propria determinazione al Consiglio comunale,“al fine del coinvolgimento partecipativo dello stesso organo nel procedimento di adozione”.

Che cosa s'intende per “coinvolgimento partecipativo”, se la partecipazione non vi consentirà, perché la normativa  lo vieta, di apportarvi emendamenti? Questo lo si sarebbe potuto fare prima, quando il gruppo dei cinque funzionari lavorava per redigerlo, ma non ora, a determinazione approvata. Ora potete soltanto fare “deduzioni motivate e osservazioni”, nella speranza che l'Assessorato regionale competente ne tenga conto per l'approvazione definitiva. In poche parole, potrete soltanto far voti, con buona pace della nostra autonomia comunale.

E non crediate a chi vi dice, dopo ben due riunioni di commissioni sterili, che bisognerà tenerne una terza, per “coinvolgere” i commercianti. Le loro opinioni e i loro suggerimenti varranno, giunti a questo punto, tanto quanto l'auspicato vostro coinvolgimento: niente! Chi vi parla in questo modo, vuole o può soltanto ingannarvi. Decidete voi se in buone fede o in malafede.

Allora non prestategli fede, chiunque sia. E non accettate neppure di rendervi complici nel perpetrare l'inganno anche verso i commercianti, che già soffrono abbastanza per la crisi in atto.

Prendete coscienza del vostro ruolo e fate della vostra parola l'arma contro le mistificazioni e gli inganni.

Commenti

... propongo, visto che a quanto pare sono previste grandi strutture all'interno del territorio comunale, di consegnare le chiavi delle nostre attività !!! Nessuno degli impiegati comunali addetti alla stesura del piano commerciale ha avuto il buonsenso di ascoltare le nostre voci, i nostri problemi in questo periodo di crisi nera ... nessuno sembra sia a conoscenza della statistiche nazionali diffuse di recenti, in cui presumibimente si calcola che entro fine 2012 potrebbero essere 150.00 mila le attività che abbasseranno le serrande definitivamente. C'è una bomba ad orologeria sotto i negozi commerciali. Le cause dell'abbandono sono: pricipalmente la grande distribuzione, che assorbe la clientela dei piccoli venditori al dettaglio (il commercio al dettaglio ha una contrazione media del 4% mentre le vendite della grande distribuzione aumentano del 6,6%) inoltre il continuo aumento dei costi d'esercizio dovuto anche all'aumento delle tasse locali, e il crollo dei consumi, fanno il resto. GRAZIE

Ma non basta condividerla. Sarebbe ora che riflettessimo che questa silente e ignorante burocrazia, statale e comunale, sta mortificando ogni iniziativa privata, decidendo per essa, non interpellandola e quindi non conoscendone le vere esigenze. Persino la politica, garante delle libertà dei cittadini, permette che agisca come crede e talvolta ne condivide i cavilli per coprirla, come ormai troppo spesso accade a Cefalù.

Occorre più trasparenza, perché in riunioni degne dei Beati Paoli non vengano prese decisioni sulla testa dei cittadini. E la trasparenza non è carta igienica, come qualcuno crede.