Cementificazione, Consiglieri, Amministrazioni e Burocrati.

Ritratto di Angelo Sciortino

13 Ottobre 2012, 18:34 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Sarebbe interessante e istruttivo che i consiglieri comunali, che hanno votato la cosiddetta lottizzazione “Puglisi” su un terreno agricolo a Ogliastrillo, leggessero sul sito del Governo il comunicato, che illustra il contenuto di un disegno di legge quadro sulla valorizzazione delle aree agricole e sul contenimento del consumo del suolo.

L'obiettivo meritorio del disegno di legge è quello di frenare “la febbre del cemento”, come la chiamò Italo Calvino nel suo bellissimo libro La speculazione edilizia, che – ne sono certo – nessuno dei consiglieri, nessuno dell'Amministrazione e nessuno dei tecnici dell'Ufficio Urbanistica hanno letto. Una certezza che ricavo da un attento esame della loro azione politico-amministrativa quotidiana.

Il comunicato, che li invito a leggere, è una sintesi del libro di Calvino, quindi potranno leggerlo anche coloro che sono abituati ai manuali scolastici, quando non pure ai sunti per i meno studiosi. Anche loro, abituati a ben altro, resteranno meravigliati dalla veemenza, che vi domina, e dal lessico, scritto non in politichese e con termini forti. Ne riporto qualche punto: l'obiettivo del disegno di legge è “di disincentivare il consumo del suolo” al quale negli ultimi anni ci si è abbandonati, al punto che “in Italia si cementificano 100 ettari al giorno”!

Se poi passeranno alla lettura del testo del disegno di legge, allora la smetteranno di scrivere panzane nei loro comunicati cavillosi e arzigogolati e penseranno piuttosto a correggere i loro errori. L'articolo 3 vieta il cambio di destinazione d'uso dei terreni agricoli, che hanno usufruito di aiuti dello Stato o della CE; l'articolo 4 si propone d'incentivare il recupero del patrimonio edilizio rurale; l'articolo 5 stabilisce d'istituire presso il ministero per le Politiche Agricole un registro dei comuni virtuosi, che rispettano il loro suolo agricolo; l'articolo 6 stabilisce, finalmente!, di vietare l'uso degli introiti degli oneri di urbanizzazione per la spesa corrente.

Quest'ultimo punto mi sembra il più importante, perché toglie all'amministratore la possibilità di non mostrare il proprio scialacquare, finanziandolo con la vendita del territorio agli speculatori.

Questa parte generale vale per TUTTI, come ho detto prima. Adesso vorrei dire due paroline anche all'ingegnere Duca, che dell'Ufficio Urbanistica è il responsabile. Ella, caro Ingegnere, nel momento della decisione sulla localizzazione tanto deprecata, è intervenuto in Consiglio e l'ha definita non conforme, ma compatibile. Alcuni di noi si sono divertiti su questa metafisica distinzione, ma parte dei consiglieri l'hanno ritenuta seria e sufficiente per votare positivamente. Le conseguenze di questo voto cadranno su di lei, che da tecnico doveva fare una giusta distinzione tra scienza e metafisica: a lei competeva la scienza e in forza di tale scienza doveva dare un parere tecnico, non preoccupandosi di suggerire un aggettivo, perché i consiglieri vi ancorassero il loro errore. E' come se lei fosse stato di fronte a un sistema di m equazioni con n incognite e, per risolverlo, ad alcune incognite avesse dato lei un valore arbitrario (è, se non sbaglio, analisi matematica del biennio). Nel caso della famigerata lottizzazione non mi pare che ci fossero più incognite che equazioni. Anzi, era soltanto un'equazione di 1° grado, che stranamente lei ha complicato. Me ne dispiace, perché così facendo quei poveretti dei consiglieri non hanno capito e continuano a non capire.

Commenti

Caro Angelo, tu continui ad insistere sulla "cementificazione" e definisci "metafisica" quella  "distinzione tra compatibile e non conforme"  dell'ing. Duca che i consiglieri hanno "ritenuto seria e sufficiente per votare positivamente"  la localizzazione Puglisi.

Eppure, come ha detto il Presidente del Consiglio Prof. Franco rispondendo all'intervista di Cefalù Web, si è trattato, soltanto, di "un normale atto di localizzazione urbanistica".
Il che significa che la localizzazione Puglisi oltre ad essere "compatibile" come ha detto l'ing. Duca è, anche, "conforme" come l'ing. Duca ha detto non sia.
Ciò se "normale" ha, come ritengo abbia, il significato di "conforme alle regole".
Ovviamente.