18 Ottobre 2012, 15:32 - Quale Cefalù [suoi interventi e commenti] |
Le motivazioni sono precedute da una nota del TAR Sicilia:
T.A.R. Sicilia – Palermo – sez. II – sentenza 15 ottobre 2012 n. 2005
martedì 16 ottobre, 2012
NOTA
“La sentenza in rassegna – senza precedenti nel panorama giurisprudenziale – ritiene – all’esito di un attento e meditato esame del dato normativo e giurisprudenziale – che la pronuncia della Corte d’Appello emessa in sede di reclamo del provvedimento di incandidabilità emanato ai sensi dell’art. 143, co. 11, TUEL, non impedisce al soggetto destinatario di candidarsi alle elezioni comunali che si svolgono nella regione nel cui territorio si trova l’ente interessato dallo scioglimento per infiltrazioni mafiose”.
Visualizza il documento completo all’indirizzo web: http://www.amministrativistaonline.it/giurisprudenza/t-a-r-sicilia-palermo-sez-ii-sentenza-15-ottobre-2012-n-2005/
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Articolo correlato: “La sentenza del TAR Sicilia sul ricorso proposto da Edoardo Croci” (http://www.qualecefalu.it/node/1006)
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