Le primarie PD a Cefalù

Ritratto di Angelo Sciortino

3 Dicembre 2012, 13:06 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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“Il centro sinistra cefaludese non si è fatto rottamare”. Così comincia un redazionale odierno del giornale telematico Cefalunews (http://www.cefalunews.info/0_2014/z_ppiano.asp?id=32677#alto).

Sta di fatto, però, che in Italia, grazie alla campagna di "rottamazione" lanciata da Renzi, il Pd del dopo primarie non sarà più quello che abbiamo conosciuto in questi anni, se non a Cefalù, dove il tempo del rinnovamento procede con tutta la lentezza, che deriva dal ritardo con cui si prende consapevolezza dei problemi veri e dei cambiamenti culturali e politici necessari ad affrontarli. E tralascio, per carità di patria, l'assenza di una sua classe dirigente locale in grado di cogliere in pieno il cambiamento in corso nel PD.

Renzi sulla rottamazione ha vinto, ma ha vinto anche Bersani finalmente liberato dalla tutela della vecchia nomenclatura del partito. E se, come sembra, l'azione di Renzi sarà recuperata nel partito in una visione unitaria, si può dire che grazie al giovane Renzi Bersani può riuscire laddove nessuno è mai riuscito, nemmeno Veltroni, che del PD fu il fondatore: fare del PD davvero un partito nuovo, un amalgama che va oltre le vecchie tradizioni politiche del PCI–DS e della DC-Popolari.

Non è un caso che proprio Bersani, festeggiando la vittoria, abbia detto: “ Da domani ho due compiti: riuscire a dare un forte profilo di governo e cambiamento al centrosinistra e predisporre percorsi e spazi per dare occasione alla nuova generazione”. E per farlo egli dovrà tenere conto del progetto Renzi, che, come hanno dimostrato le primarie, ha permesso di rivolgersi all'intero Paese e non soltanto all'elettorato del centrosinistra.

Se le cose stanno così – e così stanno per ammissione degli stessi Bersani e Renzi – allora la speranza è che anche a Cefalù il vecchio PD sia stato rottamato, altrimenti come sempre la classe politica locale si sarà dimostrata non all'altezza di una strategia politica e costringerà la società cefalutana a procedere trascinata dal resto del Paese.