V puntata di “Chi la dura la vince” - “Il Menù di St. Anna”

Forse  - non avendo altro di serio di chè scrivere - abbiamo creato un caso che non esiste: quello di una lotta tra la nostra Amministrazione comunale ed un supposto privato ristoratore esuberante; forse non c’è e non c’è mai stata una Amministrazione che abbia ritenuto che quel cartello dovesse essere tolto da lì (forse non c’è neanche una Amministrazione)!

Addirittura la volta scorsa (http://www.qualecefalu.it/node/13327) avevamo persino immaginato che il Presidente del Consiglio in persona, il prof. Antonio Franco, avesse voluto “battere un colpo” dando segno, in questa Amministrazione, della sua presenza nella gestione della cosa pubblica di interesse culturale, credendo di individuare - nell’ultima rimozione del cartello - il suo “zampino” anche per delle ragioni persino di orgoglio personale.

I casi sono almeno 4:

- Da parte della Amministrazione non è partito alcun Ordine alla Polizia Municipale

- Da parte della Polizia Municipale non si è inteso dare seguito a questo Ordine

- Da parte del”privato” non si è inteso ottemperare all’Ordine della Amministrazione eseguito dalla P.M.

- Non c’è una Amministrazione che abbia mai dato alcun Ordine al riguardo, quindi non c’è alcuna “disubbidienza” (il cartello le altre volte sarà stato tolto per ragioni attinenti la privacy) del “privato”.

Una risposta credo non l’avremo mai (non ne siamo degni) o forse non abbiamo seguito il percorso giusto per la segnalazione: telefonare direttamente al Sindaco.
Qualcuno conosce il suo numero telefonico o la sua e-mail?

Parola di Sindaco (21 maggio 2014):
Tutto quello che voi mi segnalate, pure che riguarda mio fratello - non dico mio padre che non c’è più, ma mia madre - sarà fatto. Tutto quello che io vedo, viene fatto. Oggi sono stato al Molo, ho visto i tavoli e gli ho detto a quel signore, e via. Se qualcuno pensa che io lo debba sapere perchè sono... io le cose che vengo a sapere ..., vi dico anche nell’anonimato, mandatemi un fogliettino di carta. L’altro giorno un signore mi ha detto “senta, io non mi voglio esporre, ci sono alcuni che ....” , “bene me lo lasciasse nella buca, me lo metta sotto la porta”, gli ho detto, “che ci penso io. Non si deve esporre lei”! Allora ditemi le cose

Parola di Sindaco (21 maggio 2014):
(una signora segnala qualcosa) Signora, guardi, appena mi sono insediato un signore mi ha mandato una mail con delle fotografie chè c’era una macchina ... scusi non l’avrà segnalato a me, signora, mi scusi (“ai vigili” precisa la signora)...ai vigili? A me lo deve segnalare perchè i vigili li comando io

Il fatto resta in tutta la sua sconcezza alla faccia di ogni pretesa ambizione di iscrizione nella classifiche di riconoscimento da parte dell’Unesco!

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