Patto dei Sindaci Cefalù

Ritratto di Comune di Cefalù

3 Luglio 2012, 16:58 - Comune di Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Dopo l’adozione del Pacchetto europeo su clima ed energia nel 2008, la Commissione europea ha lanciato il Patto dei Sindaci per avallare e sostenere gli sforzi compiuti dagli enti locali nell’attuazione delle politiche nel campo dell’energia sostenibile. I governi locali, infatti, svolgono un ruolo decisivo nella mitigazione degli effetti conseguenti al cambiamento climatico, soprattutto se si considera che l’80% dei consumi energetici e delle emissioni di CO2 è associato alle attività urbane. Allo scopo dunque di inserire il Comune di Cefalù ed anche i Comuni ad esso limitrofi, in questa rete, la nuova amministrazione e nello specifico il Neo-assessore alle Politiche Europee la Dr. ssa Laura Leonardis ha organizzato nei giorni scorsi, presso il Teatro Comunale Cicero, un evento dal titolo “Cefalù e la Città Rete Madonie -Termini Imerese. Il Patto dei Sindaci per l’Energia Sostenibile. Stato dell’Arte, Strumenti finanziari e prospettive “. Il Convegno, al quale erano presenti il Sindaco di Cefalù Rosario Lapunzina, attivo sostenitore delle politiche energetiche, il Prof. Cellura, Ordinario presso il Dipartimento Energia dell’Università degli Studi di Palermo, il Segretario dell’Anci -Sicilia, Mario Alvano, il Deputato Questore della Presidenza del Parlamento Siciliano On. Baldo Gucciardi, il Presidente di SOSVIMA Alessandro Ficile, il Direttore Commerciale della Società Avens srl, società esperta in Tecnologie Informatiche per l’Ambiente e l’Energia, Sviluppo Italia-Sicilia, in rappresentanza tecnica per il Direttore del Dipartimento Energia della Regione Sicilia, che inviando i saluti e le scuse per l’impossibilità a presenziare all’evento, segnala anche l’intenzione a prendere parte ad un secondo incontro, la Società Multinazionale Price Waterhousee, Legambiente Sicilia, i Sindaci e/o i delegati dei Comuni appartenenti alla Città-Rete ed i rappresentanti delle categorie professionali del settore (Architetti, Ingegneri, geometri, imprenditori, tecnici, Geologi ecc). L’Evento ha voluto rappresentare una vera occasione di incontro e confronto sui contenuti e sulle Linee Guida veicolate dal Patto dei Sindaci ed una reale opportunità per costituire un vero gruppo allargato di lavoro Pubblico (i 28 Comuni con Cefalù capofila) e Privato. Al fine di sperimentare una nuova rete di partnariato tra Enti locali, imprese, università, multinazionali, professionisti ed addetti ai lavori. Funzionale alla tempestiva individuazione dei finanziamenti europei, nazionali e regionali attinenti all’ambito energetico ed ambientale. Nel corso della mattinata l’Assessore Leonardis, in qualità di esperta del settore ha sottolineato, l’importanza strategica dei soggetti presenti con i quali collabora ed ha collaborato su progettualità specifiche ed ha illustrato alcune delle risorse a disposizione degli enti locali e delle imprese, quali ad esempio: il Programma Life Plus, il Settimo Programma Quadro riferito all’Energia, il Fondo di Sviluppo Urbano Energia, il Fondo di Kyoto ecc. Tutte risorse veicolate da specifici requisiti di accesso richiedenti mirate progettualità. Il Patto dei Sindaci rappresenta dunque un’ occasione per rimettere in moto l’Edilizia, per attivare nuove politiche sostenibili offrendo alle P.A. una nuova Visione. Un ulteriore provvedimento da intraprendere per allineare il proprio comune con gli obiettivi di efficienza energetica stabiliti dal Patto dei Sindaci è infatti l’elaborazione di una visione. La visione di un futuro di energia sostenibile è il principio guida del lavoro dell’autorità locale sul PAES. Essa indica la direzione che l’autorità locale vuole seguire. Un confronto fra la visione e la situazione attuale dell’autorità locale è indispensabile per identificare le azioni e lo sviluppo necessari al raggiungimento degli obiettivi desiderati. La visione è l’elemento unificante a cui possono fare riferimento tutti gli stakeholder: dai dirigenti politici, ai cittadini, ai gruppi interessati. Essa può inoltre essere utilizzata per le attività di marketing dell’autorità locale nel resto del mondo. La visione deve essere compatibile con gli impegni stabiliti dal Patto dei Sindaci, cioè deve prevedere il raggiungimento dell’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 del 20% (come minimo) entro il 2020. Tuttavia, essa potrà comprendere anche obiettivi più ambiziosi. Pur essendo realistica, la visione dovrebbe apportare qualcosa di nuovo, aggiungendo valore concreto e superando limiti datati e ormai non più giustificabili. Essa dovrebbe descrivere il futuro auspicato per la città ed essere espressa con supporti visivi, in modo da facilitarne la comprensione da parte di cittadini e stakeholder. La partecipazione degli stakeholder può anche essere utilizzata come punto di partenza per ottenere cambiamenti di comportamento urbano. Inoltre, stakeholder e cittadini possono offrire un sostegno importante al processo, insistendo a volte per l’adozione di provvedimenti. L’evento pertanto consegna alla Città di Cefalù un nuova visione che guarda alla riqualificazione urbana, alla realizzazione delle opere pubbliche con gli occhi della sostenibilità ambientale ed energetica da finanziare attraverso fondi che necessitano di logiche differenti. Una Città che nuovamente si muove per riappropriarsi del proprio ruolo di Capofila di un territorio che è ormai diventato Città diffusa e le ha sempre riconosciuto un ruolo trainante. A questo fine - aggiunge la Dr.ssa Leonardis - sarà a breve inaugurato l’Ufficio Europeo e per i Rapporti Internazionali con sede fissa a Cefalù ma collegato con enti regionali, nazionali e comunitari al fine di dare vita ad un Punto di Contatto Energia e Sostenibilità territoriale che avrà proprio lo scopo di recepire e mediare le agende politiche e tecniche europee relative a norme, bandi e linee di finanziamento inerenti l’Energia e la Sostenibilità territoriale. Il Punto di contatto avrà inoltre il compito di animare il territorio al fine di supportare le varie strutture ed i professionisti a presentare progettualità specifiche.