La Comunità MASCI di Cefalù fra solidarietà e condivisione

In questo "Anno della Fede", nel segno della solidarietà cristiana e della condivisione fraterna, la Comunità di Adulti Scout di Cefalù si è voluta fare vicina, a chi soffre in silenzio e in solitudine, con un "pacco-dono" di generi alimentari di prima necessità destinato alle famiglie più bisognose della nostra Città, il cui stato di indigenza è stato segnalato da cittadini, operatori sociali e comunità religiose.

La solidarietà non è un abito che si indossa solo per le feste, ma è uno stile di vita che gli Scout hanno ereditato e fatto proprio dal fondatore dello Scoutismo, Robert Baden-Powell "Il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri".

Con questo piccolo segno di solidarietà ci si è voluti unire agli ultimi, ai bisognosi, ai "nuovi poveri", che sempre più numerosi affollano le piazze, i trivi e i quadrivi della nostra Città, per recuperare stimoli esistenziali più sobri e dignitosi, per riscoprire i valori del bene comune, per ritrovare fiducia progettando una società migliore, senza privilegi, diseguaglianze e discriminazioni sociali.

Per non vanificare il senso e il significato di questo "anno della fede", rammentiamo quanto ci dice Giacomo: "A che servirebbe, fratelli miei, se uno dicesse d'avere la fede, ma non avesse le opere?". Per questo stesso motivo, Paolo può affermare che "la fede si rende operosa per mezzo della carità".

Questo è il vero Natale, il solo che ci piace   vivere e condividere.

                                                                                               La Comunità MASCI di Cefalù