Incontro tra Consiglio e giornalisti a CRM

Ritratto di Angelo Sciortino

7 Gennaio 2013, 13:03 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Dopo l'intervista al Sindaco, l'Epifania ha permesso d'intervistare il Presidente del Consiglio e i Capi dei Gruppi consiliari. Tutto ciò per encomiabile iniziativa di radio CRM e dei due suoi direttori Mario Lombardo e Pino Simplicio, che hanno regolato il dibattito, che ha accompagnato le interviste, alle quali erano presenti sia le testate giornalistiche locali (Cefalunews e Madonielive) e sia i blog, che s'interessano d'informazione politica (Quale Cefalù, L'altra Cefalù e Cefaluweb).

Sia questo secondo incontro e sia l'incontro con il Sindaco hanno avuto per argomento il consuntivo dell'anno appena trascorso nella politica e nell'amministrazione. Un consuntivo indispensabile, viste le tante iniziative prese, per rimediare al dissesto finanziario del Comune e per dare attuazione alle nuove leggi previste per gli Enti Locali, l'applicazione dell'IMU in primis.

Mario Macaluso, direttore di Cefalenews, ha posto l'accento sulla difficoltà che la libera informazione incontra nel ricevere dall'Amministrazione e dalla politica in genere una corretta e rapida informazione persino su fatti concreti, come per esempio l'acqua non potabile in contrada Santa Lucia.

Saro Di Paola, di Quale Cefalù, ha sollevato il problema della distribuzione dell'acqua potabile e del potabilizzatore e delle vecchie battaglie sostenute dall'attuale Amministrazione, allora opposizione, a proposito delle certificazioni sanitarie.

Nicola Pizzillo, de L'altra Cefalù, ha richiamato il problema della disoccupazione, tanto più grave, stante alla lentezza burocratica dell'Ufficio Urbanistica, che frena l'attività edilizia. Un problema, questo, che è stato sottolineato soprattutto dal consigliere Giovanni Cassata.

Giuseppe Livecchi, richiamandosi al precedente scontro con il Sindaco a proposito del ruolo svolto dall'opposizione, che con senso di responsabilità ha consentito di approvare rapidamente bilanci e rendiconti, com'erano stati richiesti dalla Corte dei Conti, per evitare la dichiarazione di dissesto, ha chiesto al Presidente del Consiglio e al Capogruppo PD di chiarire meglio il giudizio della maggioranza sul contributo dato dalla stessa opposizione. Le articolate risposte non hanno potuto nascondere una quasi sconfessione delle precedenti dichiarazioni del Sindaco.

Io personalmente, per Quale Cefalù, ho sottolineato il contrasto tra la dichiarazione fatta in Consiglio dal Capogruppo PD durante il dibattito sull'IMU – dichiarazione contraria a considerare “prima casa” quella degli emigrati – e il dettato della circolare n. 3 del 18/05/2012 del Ministero dell'Economia, che prevede il compito dei Sindaci di stabilire quali debbano considerarsi tali. La sua risposta (“conosco benissimo quella circolare”, ma non ha chiarito se l'ha correttamente interpretata) è stata contestata persino dal consigliere di maggioranza Francesco Riggio. Ho creduto necessario porre una domanda al Presidente del Consiglio, per sapere se non considerasse eccessivo lo spazio occupato dal Sindaco durante i dibattiti consiliari. Ha ammesso che essa era stata eccessiva, ma perché, dato il particolare momento, era necessario, per dargli modo di chiarire anche sulle sue audizioni alla Corte dei Conti. Tra l'altro, ha egli precisato, i tempi suoi, che viveva all'interno l'attività del Consiglio, erano diversi dai miei, che li vivevo dall'esterno. Eravamo come i gemelli di Einstein: quello dentro l'astronave rimaneva giovane e quello rimasto sulla Terra invecchiava.

Ha concluso il giro di domande Inno Iacono, di Cefaluweb, che ha chiesto, soprattutto al Capogruppo PD, sui rapporti con i Consiglieri passati alla maggioranza e ai Consiglieri di opposizione se non credevano d'essere stati troppo disponibili ad aiutare l'Amministrazione.

Le risposte di tutti i Consiglieri e del Presidente sono state varie e articolate, ma hanno risposto in modo poco esaustivo e hanno lasciato l'impressione che forse devono ancora fare esperienza.