Il consigliere Iuppa precisa

Ritratto di Angelo Sciortino

25 Gennaio 2015, 15:28 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Ieri sono intervenuto sulla dibattuta questione relativa alla mozione di sfiducia al Sindaco, alla quale mancava una sola firma, perché la si potesse presentare al prossimo Consiglio (http://www.qualecefalu.it/node/16131).

Nel mio intervento citavo i consiglieri d'opposizione, che non avevano firmato la mozione e fra essi il consigliere di Controvento Giovanni Iuppa.

Gli altri consiglieri citati, che aderiscono al gruppo di FI, hanno accettato in silenzio di essere indicati come autori di personale auto sfiducia. Lo stesso non ha fatto il consigliere Iuppa, che questa mattina ha voluto incontrarmi, per darmi alcune precisazioni. Precisazioni che riporto non soltanto in rispetto del diritto di replica, ma soprattutto perché esse chiariscono una situazione, che va facendosi sempre più confusa e che rischia di non farci distinguere le personali posizioni di ogni singolo consigliere.

Il consigliere Iuppa ha premesso che già alcuni mesi fa egli aveva firmato in bianco un foglio, che avrebbe dovuto contenere il testo di una mozione concordata con gli altri, che avessero apposto la propria firma su quel foglio ancora bianco.

Questo tentativo di concordare il testo di una mozione di sfiducia rimase lettera morta e di una eventuale richiesta di sfiducia non si parlò per diverso tempo. Finché il nuovo Centro Destra non ne sottopose una propria, che fu firmata dai consiglieri dell'NCD, da quelli del gruppo Indipendenti per Cefalù e Francesco Riggio.

Alla richiesta di sottoscriverla il consigliere Iuppa non si dichiarò contrario all'iniziativa, ma chiese tempo per riflettere e per discuterne con il gruppo di Controvento. Richiesta legittima, che non equivale a negare la propria adesione.

Il Consigliere, nel colloquio avuto con il sottoscritto, ha precisato che allora, al momento in cui aveva firmato, c'erano più possibilità che la mozione fosse approvata in Consiglio. Oggi, però, questa possibilità forse non c'è più.

Ciononostante il consigliere Iuppa ha convenuto che, anche se non dovesse essere approvata, oggi la presentazione di una mozione di sfiducia al Sindaco servirebbe sicuramente a chiarire le posizioni dei singoli consiglieri e a dare una prova di democrazia, dibattendo pubblicamente e nella sede istituzionale di un problema così importante per le sorti di Cefalù.

Personalmente ho accettato i chiarimenti del consigliere Iuppa e confido che le sue future decisioni non tradiscano la mia fiducia in lui.

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Articolo correlato:    Alcuni consiglieri si auto sfiduciano - Angelo Sciortino - 24 gennaio 2015 (http://www.qualecefalu.it/node/16131)