Mattinata di nervosismo in via Matteotti

Durante uno dei soliti raduni d’auto, l’intervento di una autoambulanza (attorno alle 10.30) ha creato un certo scompiglio.



Le auto erano parcheggiate in via G. Matteotti per essere esposte alla vista degli amatori. I soci del Club Ferrari si sarebbero dovuti incamminare per piazza Duomo - dove li attendeva un rinfresco - per fare visita alla Cattedrale ed essere ricevuti dal Sindaco.
Ma in una buotique della zona una persona si è sentita male.
L’autoambulanza prontamente intervenuta - a detta dei presenti - non ha trovato particolari difficoltà nella operazione di soccorso.

Tuttavia per facilitarne le manovre, il Comandante Fertitta avrebbe chiesto al proprietario di una di quelle auto di spostarla; cosa che però ha trovato impreviste difficoltà perchè il motore non ripartiva.
Ciò ha creato un certo nervosismo, accentuato da qualcuno che tra la gente esprimeva intanto parole di intolleranza verso chi “non avrebbe altro da fare che esibire la propria ricchezza”!
Cosa che, di questi tempi è cosa generalmente mal vista.







In verità ben diverso è lo spirito che anima i partecipanti a questi raduni di auto particolari per storia, per design e per meccanica: veri pezzi di storia, spesso dell’arte.

Pare che vi sia pure stato qualche spintone.

Il Comandante ha allora chiesto al Vigile presente di prendere i nominativi di alcuni dei partecipanti al raduno.



Il Sindaco, intervenuto di corsa, ha calmato le acque chiarendo gli equivoci intercorsi e chiedendo al Vigile di restituire i “patentini” nel frattempo richiesti ad alcuni partecipanti, garantendo per loro, dichiarando che si trattava “ di ospiti del Sindaco”.





Dopo il rasserenamento degli animi, il Sindaco ha accompagnato lui stesso gli ospiti in piazza Duomo.


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Prendiamo atto, con soddisfazione, che il nuovo Sindaco non ha e non intende autorizzare manifestazioni simili nel pieno del Centro Storico (Corso Ruggero e piazza Duomo) - come avveniva nel passato -, resta la domanda se non sia comunque più opportuno (anche per ragioni di spazio) fare di questi raduni al Lungomare.

L’idea che si incontri qualche difficoltà al riguardo presso la ditta Farinella, che ne gestisce le aree di sosta, riapre antiche questioni irrisolte che sarebbe bene al più presto definitivamente chiarire.

Non l’ho parcheggiata io questa auto (per poi farle maliziosamente la foto) ma - credetemi - l’ho trovata proprio lì come la vedete: in un posto riservato a un portatore di handicap.

Certo questo, dal proprietario e dagli organizzatori, poteva essere evitato; proprio per non creare spiacevoli equivoci.