Sette riconoscimenti, in meno di un mese, per Antonio Barracato

Ritratto di Gianfranco D'Anna

28 Giugno 2015, 17:43 - Gianfranco D'Anna   [suoi interventi e commenti]

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In meno di un mese il poeta cefaludese Antonio Barracato ha ottenuto ben sette riconoscimenti, tra cui due primi premi.

Volendone fare un’estrema sintesi:

4° classificato con diritto alla pubblicazione di un libro di poesie, il 30 maggio 2015, nella sezione lingua italiana, alla VII edizione del Concorso Letterario “Parole e Poesia” a Formigine (Modena);

Menzione d’onore, il 14 giugno 2015, nella sezione lingua italiana a tema libero, alla XIII edizione del Premio “Antonio Filoteo Omodei - Pensieri in versi” a Castiglione di Sicilia (Catania);

3° posto, il 19 giugno 2015, nella sezione poesia in vernacolo, al 3° Premio Nazionale di Poesia e Narrativa "Città di Cefalù" - "Serafina Bongiorno De Gaetani" organizzato dalla F.I.D.A.P.A. di Cefalù;

Menzione di merito, il 20 Giugno 2015, nella sezione poesie in vernacolo a tema libero, alla VII edizione del Premio Internazionale di Poesia“Maria, Madre del Buon Cammino” a Santa Venera di Trappitello - Taormina (Messina);

4° posto e menzione d’onore, il 21 giugno 2015, nella sezione lingua italiana, al Premio Culturale Nazionale “Unimilano 2014” a Milano;

1° classificato con diritto di pubblicazione di un libro di poesia gratuito, il 26 giugno 2015, nella sezione poesia in dialetto siciliano al Premio Letterario Nazionale "Ignazio Russo" 2015 a Sciacca (Agrigento);

1° classificato, il 27 Giugno 2015, nella sezione poesie in lingua italiana, alla Prima edizione del Concorso Internazionale La Biglia Verde 2015 a Partinico (Palermo).

Inoltre, lo scorso 22 giugno, per gli alti meriti nei confronti dell’“Unione mondiale dei poeti - U.M.P.”, Barracato è stato nominato membro onorario della “Scuola di poesia”.

«Questo è motivo d’orgoglio non solo per i successi ottenuti, ma per la città di Cefalù che è stata menzionata in tutte queste manifestazioni.» – dichiara Antonio Barracato – «La poesia protagonista diventa uno strumento per comunicare emozioni e per tenere viva la nostra terra con tutte le sue bellezze e le sue contraddizioni. Ma quello che conta avere trasmesso qualcosa dentro, avere accarezzato l’anima della gente.»

Complimenti al Nostro poeta, sono certo che tanti altri riconoscimenti arriveranno presto.

Commenti

Schiettamente, complimenti!

Avere per Amico un concittadino di tal fatta, di tale impegno artistico, di tale raggiunta levatura, autore che, indubbiamente, gratifica e pubblicizza la nostra città, non può che fomentarmi sincero apprezzamento.

Assurto all'emisfero poetico così per caso, se vogliamo, in silenzio, quatto quatto come un anemone, come un fungo prataiolo in un campo di mirtilli, da neofita intelligente a poco a poco raffinandosi ha fatto emergere quella parte introspettiva di sé che è connotazione naturale di ogni essere umano.

Il vernacolo gli si addice; e lui, facente parte di un pullulante vivaio poetico in incessante progress (è superfluo citare nomi che già tutti conosciamo ed apprezziamo), grande fra grandi, ha saputo conquistarsi un ben delineato spazio sulla ribalta del verso.

Vai forte, Antonio! Non demordere! Accetta le sfide! Annientale! Mira ai traguardi! Il tuo lume è nella strofa; in essa è la tua vera dimensione nella quale ti sei imbattuto.

Resto grato a Gianfranco D'Anna per aver dato ripetutamente spazio in questo prestigioso blog con cosciente lungimiranza ad un artista che merita e che continuerà a far parlare positivamente di sé.