Gestione servizio idrico: l’opposizione ha scelto di “lavarsene le mani”

Ritratto di Partito Democratico Cefalù

11 Marzo 2016, 07:27 - Partito Democra...   [suoi interventi e commenti]

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COMUNICATO STAMPA SUL CONSIGLIO COMUNALE DEL 10-03-2016

 

A fine febbraio, non più di qualche settimana fa, l’opposizione faceva pervenire al Presidente del Consiglio comunale una richiesta di ordine del giorno affinchè il Consiglio venisse convocato, anche in seduta straordinaria e urgente, per determinarsi sulla preoccupante situazione relativa alla gestione del servizio idrico. Alla luce di quanto avvenuto stasera viene da chiedersi quale fosse realmente l’urgenza avvertita dall’opposizione, in merito alla questione dell’acqua. A nostro avviso solo quella di scappare di fronte alla responsabilità politica di bocciare la proposta dell’amministrazione comunale. Bocciando invece, in via preliminare, gli estremi di necessità e urgenza di fatto l’opposizione non solo si è rivelata incoerente, ma soprattutto ha dimostrato di non avere né proposte alternative nè il coraggio politico di entrare nel merito della delibera di affidamento del servizio ad Amap, che, lo si ribadisce, è una società a capitale e partecipazione interamente pubblica. Ci chiediamo cosa abbia da guadagnare la città tutta rispetto all’impossibilità per il Comune, prevista dalla legge, di assumere la gestione autonoma di un servizio la cui essenzialità per i cittadini è superfluo ribadire. Siamo fortemente preoccupati da quanto di qui a qualche giorno può accadere in termini di disservizi e costi cui il Comune di Cefalù non si capisce come potrebbe far fronte visto che, a norma di legge, non può gestire in proprio né emettere ruoli nè recapitare bollette ai cittadini. La delibera di stasera, fermo restando le legittime perplessità, dovute anche alla posizione assunta da Amap, che lamenta gli eccessivi costi della potabilizzazione come vero e unico motivo di diseconomia, avrebbe permesso al Comune di Cefalù di trovare una strada sulla gestione del servizio, nel pieno rispetto della normativa e soprattutto a tutela dell’Ente e dei cittadini. Di fronte ai serissimi problemi che si potranno riscontrare in danno a tutti, nell’imminenza dell’apertura degli alberghi e delle strutture ricettive e di un crescente fabbisogno d’acqua, che in assenza di gestione non si capisce chi a questo punto dovrebbe assicurare, l’opposizione ha scelto, quasi per contrappasso, di “lavarsene le mani”.

                                                                             PARTITO DEMOCRATICO CEFALU’
                                                                            Gruppo consiliare