Replica al Consigliere La Rosa

E' assai curioso come il consigliere La Rosa aggiusti il tiro rispetto alle dichiarazioni di qualche giorno fa sulle esternazioni dell'On. Figuccia e si lanci, adesso, in un’accusa scomposta al Sindaco ed al Partito Democratico, ritornando su una notizia ormai "fredda". Giorni addietro, infatti, le stesse valutazioni del deputato forzista venivano utilizzate per un attacco politico preciso ai colleghi di opposizione di Forza Italia rei di non aver contribuito alla votazione della mozione di sfiducia, “affossata” durante questa consiliatura. Evidentemente, oggi, La Rosa avrà ricevuto una bella e decisa "tirata d'orecchie" per il rimprovero fatto ai cugini azzurri, rimprovero che potrebbe rischiare di fare naufragare manovre politico-elettorali oramai iniziate, in tutta la Sicilia, in grande spolvero.

Per quello che riguarda gli attacchi mediatici al Sindaco, mi auguro che non sia una "stucchevole" strategia mediatica per spostare il dibattito sulla relazione annuale del Sindaco, dal Consiglio di stasera sui mezzi di informazione. Ciò significherebbe che, o si è già deciso di abbandonare l'aula, o si è consapevoli di non essere in grado di affrontare questi temi in Consiglio con un contraddittorio adeguato o, cosa ben più grave, perchè sul tema dei lidi e delle concessioni demaniali, il mio collega è stato fin troppo "audace" scontrandosi con una realtà più complessa, fatta anche di vicende giudiziarie sulle quali saranno gli inquirenti a fare luce. Lo aspettiamo, comunque, stasera in Consiglio per approfondire le nostre posizioni ed invitiamo i cittadini a seguirci anche in streaming, sui canali web di Radio Cammarata, così da farsi opinioni proprie senza distorte interpretazioni.

Sul Partito Democratico mi preme semplicemente ricordare che la stessa senatrice Vicari non perde occasione per farsi fotografare insieme al premier Renzi consapevole che il suo futuro politico dipenderà solo ed esclusivamente dal Partito Democratico e da ciò che Renzi ed il PD decideranno di fare sulla legge elettorale. Non vorremmo, però, che Renzi decida di far scomparire NCD ed alla scomparsa del partito di Alfano e di Simona Vicari scompaiano anche i suoi rappresentanti locali. Non ci piacerebbe, significherebbe vincere facile.

                                                           Nicolò Pizzillo
                                                    Consigliere Comunale PD