Dall'incontro “Donne: la sfida del futuro” ulteriori spunti tematici

Sabato 23 marzo si è svolta la tavola rotonda dal titolo “Donne: la sfida del futuro” organizzata dalle Officine culturali Costanza d'Altavilla e da Photo Graphia in collaborazione con il Comune di Cefalù e con Farm.
La giornata è stata pensata come il primo di tanti incontri che si occuperanno dell’universo donna.
<<Oggi, dice il Presidente delle Officine culturali Costanza d’Altavilla, lo Stato riconosce alle donne solo la parte laica della loro identità poiché vengono considerate come manodopera passiva dell'economia nazionale e non come soggetti attivi di una produzione a lungo termine.
Provare ad equilibrare il rapporto tra privato e pubblico, tentare di coordinare il mondo della produzione con quello della riproduzione è la sfida della società di oggi che vede le donne determinate a portare fuori le mura domestiche la propria esperienza di imprenditrici-produttrici.
Nei luoghi di lavoro esiste ancora una "discriminazione orizzontale", come la chiamano alcuni studiosi, poiché si creano "specializzazioni di genere" contro ogni rispetto delle capacità personali, puntando sul pregiudizio che le donne essendo più portate per le relazioni affettive devono ricoprire spazi professionali attinenti escludendole da settori anche più redditizi come le relazioni industriali di pertinenza prevalentemente maschile.>>
L’incontro è stato, per usare un termine specificatamente femminile, “fertile” poiché ha prodotto ulteriori spunti per nuovi incontri tematici.
La giornalista Rai, Maria Pia Farinella, relatrice dell’incontro e curatrice del video “Riflessi condizionati” insieme al gruppo pari opportunità del Consiglio nazionale dell’OdG e in collaborazione con l’Osservatorio di Pavia, ha avuto l’idea di creare un social network sulle donne del Mediterraneo chiamandolo “Femminile Plurale”, idea che è stata accolta con entusiasmo dalle Officine Culturali Costanza d’Altavilla e da Photo Graphia.
L’associazione, insieme a Diana Di Francesca, relatrice del progetto sulle donne celebri cefaludesi nella toponomastica, si impegnerà inoltre nella dedicazione di una strada ad una di esse affinché “a Cefalù nelle strade sboccino nomi di donne”.
Si ringraziano tutti i relatori e ospiti presenti.
Prossimamente verrà comunicato il programma degli eventi.