Incendi nel Parco, dura condanna di Pizzuto. Si pensa anche a delle ronde volontarie

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12 Aprile 2013, 14:09 - Quale Cefalù   [suoi interventi e commenti]

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Fonte: Ufficio Stampa Ente Parco delle Madonie

"Quanto avvenuto nei giorni scorsi sul versante litoraneo del patrimonio boschivo del Parco delle Madonie è inaccettabile. A nostra memoria non si era mai verificato un incendio di tali dimensioni nel mese di aprile. Non c'è dubbio che si tratti di una recrudescenza di eventi dolosi che aprono una prospettiva drammatica per la prossima stagione estiva. Vanno prese delle contromisure efficaci ed immediate perché la nostra area protetta non può e non vuole sopportare un'altra stagione di fiamme e distruzione come quella dello scorso anno" afferma il presidente del Parco Angelo Pizzuto.

"Chiediamo il massimo impegno da parte dei vertici della Regione - continua Pizzuto - perché si predispongano nuovi e più efficaci piani di prevenzione, d'altro canto come Ente Parco se necessario ci faremo promotori di iniziative di sorveglianza volontaria da parte delle centinaia di cittadini del nostro territorio esasperati, come noi, dal vertiginoso aumento degli incendi dolosi che, temiamo, non possano essere circoscritti solo all'opera criminale di qualche singolo piromane. Infine - conclude Pizzuto - c'è da augurasi che arrivino presto pene certe e molto più severe per chi reca un simile oltraggio alla bellezza della nostra area protetta, continueremo a costituirci puntualmente parte civile in tutti i procedimenti contro chi manda in fiamme anche un solo ettaro del nostro territorio per scoraggiare il ripetersi di questi atti criminali".