Il potabilizzatore è stato spento definitivamente, i sei dipendenti sono stati licenziati e l’area dell’impianto e del serbatoio urbano non è più presenziata

Un’altra pagina si aggiunge nella tormentata storia del potabilizzatore di Cefalù:
oggi, è stato “spento definitivamente e nessun automatismo è, più, in funzione”.
Ne consegue che, se dovesse essere necessario, le pompe non potranno, più, sollevare acqua greggia nel serbatoio Croce Parrino.
Inoltre, essendo stati licenziati i sei dipendenti “per l’ostinato comportamento del Sindaco di Cefalù”, l’area dell’impianto e del serbatoio urbano, da oggi, non sarà più presenziata h 24, come lo è stata, ininterrottamente, dal 2005.

Sorgenti Presidiana ha, perciò, “invitato il Sindaco o chi per Esso ad accedere nell’area per la consegna delle chiavi del cancello”.
Speriamo che la consegna delle chiavi del cancello avvenga.
Quell’area è della Città e non può diventare di nessuno.

Di seguito la nota di Sorgenti Presidiana, come ci è stata trasmessa per la pubblicazione.

Saro Di Paola, 18 settembre 2017