Intervista a Giuseppe Farinella dell'Hotel Costa Verde

Ritratto di Angelo Sciortino

22 Settembre 2018, 09:26 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

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Ti ho chiesto questa intervista per una ragione sola: il turismo non è soltanto l'attività principale di Cefalù, ma potrebbe essere il volano per sviluppare anche altre attività. A questa mia intervista ne seguiranno altre ad altri imprenditori turistici, perché ho l'impressione che di turismo ai nostri giorni si parla conoscendone poco i problemi. E chi più e meglio degli imprenditori turistici li conosce?

Ed ecco la prima domanda: Tu sei stato il solo a guardare con ottimismo alla stagione appena passata e a continuare a guardare con altrettanto ottimismo alla prossima. Non credi di peccare di eccesso di fiducia?

Può darsi, ma i dati della passata stagione mi danno ragione. Le presenze turistiche hanno superato ogni rosea previsione, nonostante gli evidenti deficit che affliggono Cefalù. Pensa, per esempio, alla totale assenza della cultura, che un tempo fece di Cefalù una delle più importanti città della Sicilia; pensa alla nostra Cattedrale, patrimonio UNESCO, e al nostro museo; pensa allo stato di abbandono delle nostre bellissime periferie. Pensa a queste e altre cose e capirai con quanta fatica si opera nell'attività turistica.

Sorge spontanea una domanda: di chi la responsabilità di tutto ciò, dell'Amministrazione o degli stessi operatori turistici?

Non c'è un responsabile, perché tutti noi siamo responsabili: amministratori pubblici, imprenditori turistici, cittadini tutti. Siamo responsabili, perché viviamo come in una guerra di tutti contro tutti, mentre invece dovremmo collaborare, smettendola finalmente di scaricare solo sugli altri colpe che sono anche nostre. Capisco che la collaborazione presenta non poche difficoltà, specie se qualcuno in passato ha esercitato il proprio ruolo, anche istituzionale, non tenendo conto delle istanze provenienti dalla società e dalla stessa realtà.

Hai proposte?

Alcune le ho rese pubbliche con miei post sui social. Sebbene in tanti si siano detti concordi con le mie proposte, alcuni le hanno fraintese, vedendovi la mia volontà di schierarmi politicamente, forse per trarne un qualche vantaggio. Coloro che hanno frainteso, però, mi hanno addebitato scopi, che sarebbero in contrasto con il mio spirito di collaborazione con chiunque farà il bene di Cefalù. Certamente in questo panorama politico e amministrativo è difficile trovare uomini ai quali affidare il futuro della Città. Meno che mai il futuro del turismo. Ma, come recita un adagio, la speranza è l'ultima a morire.

All'inizio di questa intervista ti avevo quasi contestato un eccesso di fiducia sul futuro e ora, invece, mi ritrovo quasi un pessimista.

Una volta in un tuo intervento hai parlato di “pessimismo della ragione contro l'ottimismo della volontà”. La frase mi è piaciuta e ancora oggi la ricordo con piacere, perché a me imprenditore non può né deve mancare l'ottimismo della volontà. La volontà d'investire e di lavorare, per me e per coloro che trovano in questo mio ottimismo lavoro e serenità. Certo, quando scopro di essere frainteso, la mia ragione vorrebbe che abbandonassi ogni cosa. Per fortuna la frase dantesca “non ragionar di loro, ma guarda e passa” mi viene in aiuto e mi dà carica per continuare, certo che il tempo dimostrerà la verità.

Ero venuto a intervistarti per raccogliere suggerimenti per l'attività turistica e mi ritrovo di fronte a un uomo sorretto da saggezza.

Sarà, ma non credo di essere un saggio. Del turismo e delle soluzioni per farlo crescere se ne dovrebbe parlare concretamente, come sembra che tu volessi. Io, però, sono soltanto un imprenditore e peccherei di presunzione se prospettassi le mie idee come soluzioni. Le mie sono soltanto opinioni e soltanto con il confronto con gli altri imprenditori e con gli amministratori pubblici possono trasformarsi in idee concrete. Cerco di riuscire nel mio intento di raggiungere questo confronto collaborativo e spero tanto di non essere ancora frainteso.

Bene, ti lascio ai tuoi impegni e ti ringrazio di avermi fatto conoscere le tue opinioni.

Grazie a te per averle ascoltate pazientemente.

Commenti

Interessante l'intervista con Giuseppe Farinella e sarebbe interessante un incontro per eventuali soluzioni da proporre a tour operator e albergatori.

Considerato il clima siciliano favoverevole e la collocazione di Cefalù in un triangolo tra Palermo e Catania, mete di gite e di sbarchi dalle crociere, visto che i mesi invernali qui possono essere vissuti meglio che altrove, e che i turisti del nord Europa hanno le vacanze in tutti i mesi dell'anno sarebbe interessante proporre pacchetti anche nei mesi attualmente poco pubblicizzati ai turisti.