Ci ha lasciati Pietro Serio

Ritratto di Angelo Sciortino

1 Marzo 2019, 18:17 - Angelo Sciortino   [suoi interventi e commenti]

Versione stampabileInvia per email

 

Poche ore fa è venuto a mancare Pietro Serio. È stato una pietra miliare dell'arte pasticcera a Cefalù, tant'è che ancora oggi accade che turisti anche stranieri cerchino la sua pasticceria, che invece è ormai chiusa da anni. Il figlio Giuseppe continua la stessa attività in un nuovo locale sul Lungomare e l'altro non lavora in proprio, ma prosegue la tradizione paterna.

Non è per questo, però, che voglio ricordarlo, perché in tantissimi hanno avuto modo di conoscerlo nella sua attività, apprezzandone non soltanto le doti professionali, ma anche e soprattutto le doti umane. Voglio invece ricordarlo per due particolari comuni, che hanno segnato le nostre vite.

Pietro fu mio compagno di scuola alle elementari, quindi rappresentò per me una di quelle conoscenze e amicizie, che non si dimenticano mai; una di quelle amicizie, che neppure la lontananza fa dimenticare.

Fu mio compagno in questi ultimi anni in una disavventura dolorosa: entrambi fummo operati per un tumore al pancreas dallo stesso chirurgo nello stesso ospedale, il Giglio. Quando c'incontravamo ci guardavamo come due sopravvissuti e cercavamo l'uno negli occhi dell'altro quella luce di speranza, che in quelle condizione aiuta a vivere.

Io, ancora qui, sono stato fino a questo momento più fortunato di lui, che ci ha lasciati. Sono certo, però, che se ci sarà dato d'incontrarci in un altro mondo, ci abbracceremo e riprenderemo, come i fanciulli che fummo a scuola, la nostra vita.

Ciao Pietro!