RADDOPPIO FERROVIARIO: ad Ogliastrillo i lavori procedono “step by step”

Ritratto di Saro Di Paola

20 Giugno 2019, 22:12 - Saro Di Paola   [suoi interventi e commenti]

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Ad Ogliastrillo i lavori del raddoppio procedono.
Piuttosto alacremente ma, giocoforza, “step by step”.

Dopo un mese dall’ultimazione delle due palificate (www.qualecefalu.it/node/23117) che delimitano l’area nella quale sarà assemblata la talpa, circa 10 metri al di sotto della quota della strada statale in corrispondenza del PalaTricoli, è stata completata la grossa trave di coronamento della palificata attraverso la quale si imbucherà la talpa

ed è in avanzata  fase di completamento l’altra travata alla testa della palificata ortogonale alla prima e contigua alla sede della statale.

   

La realizzazione di tali travate è, però, soltanto il primo degli step necessari per trasformare le due palificate in paratie.
Seguiranno, infatti, la rimozione del materiale di risulta di tale step

   

e l’abbassamento di circa 10 mt del piano di campagna delimitato dalle due palificate.

Tale abbassamento dovrà, giocoforza, essere articolato in step successivi, che, a mio giudizio, potrebbero essere quattro:
i primi tre per realizzare il triplice ordine di tirantatura delle palificate, il quarto step  per arrivare al piano di posa della culla di assemblaggio della talpa.

Prima che la talpa si imbuchi per realizzare la canna dispari della galleria, cosiddetta “Cefalù”, oltre ai quattro step descritti ne saranno necessari diversi altri che, però, a differenza dei primi quattro tre potrebbero svolgersi in contemporanea.
Mi riferisco, in particolare, alla realizzazione della culla, all’impianto del cantiere per la produzione e lo stoccaggio dei conci di rivestimento delle canne, alla realizzazione delle vasche di stoccaggio e di decantazione dello smarino.
Perciò, dopo i quattro step indispensabili  per trasformare le palificate in paratie e per raggiungere il piano di posa della culla, sarà necessario cambiare passo.

Senza STEP-CHANGE, sarà assai improbabile che la talpa si possa imbucare sotto Figurella all’inizio del 2021, come da me previsto nello stesso post che ho citato all’inizio (www.qualecefalu.it/node/23117).

Saro Di Paola, 20  giugno 2019