Un Consiglio tragico o farsesco

Finalmente un Consiglio comunale all'altezza delle origini greche di Cefalù e di tutta la Sicilia. Senza subire, infatti, un lungo viaggio a Siracusa o a Taormina per assistervi alle rappresentazioni teatrali greche, ieri sera nel consiglio è stata rappresentata la tragedia di Eschilo Oreste. Per chi non ne ricordasse la trama, la riassumo brevemente. Oreste aveva ucciso l'assassino del padre e, inseguito dalle Erinni, gli spiriti vendicativi, si era rifugiato nel tempio della dea della saggezza, Atena. Dopo un processo, Oreste viene assolto e le Erinni vengono trasformate in Eumenidi, spiriti felici.

Ecco, a seguire stanotte il consiglio, non sono riuscito ad allontanare da me questa somiglianza: Oreste interpretato dal consigliere Carmelo Greco, che vuole vendicare i cittadini per i danni subiti per colpa della cattiva amministrazione; i consiglieri di maggioranza trasformati in Erinni e infine il sindaco nelle vesti di Atena, che con una sua querela vuole portare Carmelo-Oreste in tribunale.

Per saperne di più, quindi, dobbiamo attendere le decisioni di un tribunale, nella speranza che i consiglieri di maggioranza vengano trasformati in Eumenidi.