Paghiamo troppo per le colpe altrui

Dopo diciotto giorni dal fatidico consiglio comunale, quello in cui il consigliere Greco presentò un'interpellanza per denunziare i tanti danni erariali procurati da abnormi azioni di alcuni dipendenti e dalla supina accettazione dell'Amministrazione, ancora non si hanno notizie della promessa querela del Sindaco e neppure conseguenti attività di quei consiglieri, che avevano interpretato l'interpellanza come diffamazione del consiglio.

Anzi, proprio la Giunta, forse ispirata da una qualche divinità, ha deliberato, sempre silente sulle responsabilità dei suoi dipendenti, “di concludere un accordo di transazione con i sigg.ri Barranco, in conformità all’art. 34 comma 4 c.p.a. ai fini della determinazione dell’importo agli stessi dovuto in esecuzione delle sentenze CGA n. 389/2019 e n. 499/2020 a titolo di lucro cessante e danno emergente, interessi e rivalutazione, nonché spese di lite.

quantificare in € 400.000,00 l’importo omnicomprensivo della somma dovuta da questo Comune ai Sigg.ri Barranco, come determinata in applicazione dei criteri di cui alla nota della Soprintendenza in premessa citata e di cui alla nota acclarata il 17/05/2021 al prot. n. 19980 del legale incaricato della difesa dell’Ente nella controversia.”

Già questa da sola incide su ogni famiglia – sono poco più di 6.000 le famiglie a Cefalù – per poco più di 65 euro, che si aggiunge alla cifra derivante da altre sentenze esecutive di condanna dell'Amministrazione per danni erariali.

Non voglio condannare o “diffamare” il Consiglio, ma gradirei che qualcuno mi suggerisse come lo si può giudicare, se si astiene dal chiedere ai responsabili del danno erariale il recupero delle somme.

In ogni caso, sarebbe opportuno che, perdurando l'inattività del Consiglio e dell'Amministrazione, i cittadini si preparassero a una class action, difendendosi da se stessi dal pagamento dei danni provocati da questa impunita sequela di danni erariali.

Allego la deliberazione di Giunta:

delibera copia uso amministrativo (3).pdf