RADDOPPIO FERROVIARIO: lo stato dell’arte ad Ogliastrillo (1)

Ritratto di Saro Di Paola

5 Ottobre 2021, 07:23 - Saro Di Paola   [suoi interventi e commenti]

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Mentre, nell'apposita area di cantiere, continuano le operazioni di saldatura dei petali della ruota fresante e di preassemblaggio della coda del guscio di testa della talpa, che saranno saldati, rispettivamente, davanti e dietro l'erettore di conci,
                                                                                
e mentre l’erettore medesimo, già posizionato sulla culla di lancio, viene attrezzato con i pistoni idraulici, che spingeranno la talpa in avanti per contrasto con gli anelli di conci che la talpa andrà via via posizionando per rivestire lo scavo con una canna di cemento armato,
         
sulla culla sono iniziate da 15 giorni e sono ancora in corso le operazioni di preassemblaggio del primo dei carri del cosiddetto backup system di “Cefalina”.

         
                                                                                   
Tale carro, dopo che la coda del guscio sarà stata assemblata all’erettore, sarà agganciato alla coda medesima.
Al primo carro saranno agganciati, uno dietro l'altro, gli altri carri, almeno 4, che finiranno per formare un treno lungo 100 metri circa.
Il treno di carri avrà tre piani.
Lungo il piano più basso viaggeranno, dal punto di carico all'erettore, i conci prefabbricati che formeranno la canna della galleria.
Sopra correrà il nastro trasportatore sul quale, viaggerà, per il primo centinaio di metri, lo smarino che, dal fronte di scavo gli avrà scaricato sopra la vite elicoidale, cosiddetta coclea.
Con l’avanzamento della talpa il nastro trasportatore sarà gradualmente allungato oltre la talpa medesima e all’interno della canna, sino a raggiungere la lunghezza di circa 7.000 metri allorquando la talpa sarà giunta alla fine della sua prima corsa ed avrà forato la paratia già realizzata sul versante occidentale del Carbone.
         

Nei tre piani del backup, oltre ai meccanismi per il trasporto dei conci ed al nastro su cui viaggerà lo smarino, saranno allocati i circuiti elettrici ed idraulici che alimenteranno la talpa, i gruppi elettrogeni, i sistemi di comando, le apparecchiature, i macchinari, il tubo di grosso diametro del sistema di ventilazione ed i percorsi, che consentiranno al personale di operare all’interno della talpa e di intervenire su tutte le componenti della stessa.

Per completezza d’informazione sullo stato dell’arte ad Ogliastrillo, aggiungo che, da sotto le campate della galleria artificiale realizzata per rimediare al cedimento della paratia longitudinale registrato lo scorso 7 marzo, è stata tolta buona parte delle terre di tombamento  e che è stata quasi ultimata la struttura del percorso lungo il quale correrà il nastro trasportatore dello smarino, dopo avere bypassato la strada ferrata in esercizio.
                                                                              
        
Saro Di Paola, 5 ottobre 2021