RADDOPPIO FERROVIARIO: la collina sarà per sempre?

Ritratto di Saro Di Paola

8 Ottobre 2021, 07:25 - Saro Di Paola   [suoi interventi e commenti]

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Le terre di risulta dei lavori del raddoppio, che, ormai da mesi e mesi, vengono depositate a Torretonda, sono collina, che emerge dall’intorno.
Collina marronastra e nera, nel verde di aranci e ulivi a ridosso di fabbricati.
                                                                                      
         

        
La ragione fa ritenere che si tratta di uno stoccaggio temporaneo, nelle more che, per quelle terre, si trovi una sistemazione definitiva.

Perciò, la collina di Torretonda non sarà, o non dovrebbe essere, per sempre.
Se così non dovesse essere non ci si dovrà sfirniciare per darle il nome.
Sarà la collina del raddoppio.

Nel territorio di Cefalù sarà memoria di  una trasformazione epocale: il raddoppio ferroviario.
Come il “ripascimento” di Fiume Carbone è memoria di un'altra trasformazione epocale: l'autostrada.
                                                                            
Pur di entità assolutamente diverse, sono entrambe MUTAZIONI territoriali DA PROGRESSO.
La mutazione di Fiume Carbone, già per noi, è MONUMENTUM AL PROGRESSO.
Di terre, di pietre, di sterpaglie.
Lo sarà anche quella di Torretonda?
Ai posteri la risposta.
Noi, intanto, confidiamo in “Gesù Sabbaturi”: che scampi i confinanti da bombe d’acqua.

(P.S. - La foto panoramica dal Monte è di Carmelo Greco ed è del 15 settembre, le altre sono mie e sono di ieri)
Saro Di Paola, 8 ottobre 2021