La struttura della seconda rotonda del lungomare è, letteralmente, squassata

Nei giorni scorsi, dopo l’ultima mareggiata, sono state pubblicate su facebook alcune foto della seconda rotonda del lungomare ed, in particolare, della parte orientale del paramento murario della sua struttura.
Erano foto che, per quanto eloquenti, non davano piena contezza della gravità e dell’entità del danno causato dall’ultima mareggiata.

Stamattina le condizioni del mare, che sino a ieri mi avevano impedito di scendere sulla battigia, me lo hanno permesso e mi hanno consentito di accertare le condizioni della struttura della rotonda, oltre che dal fronte est dai fronti ovest e nord e dall’interno dello scatolare all’interno del quale scarica il tubo ARMCO nel quale sono convogliate le acque piovane di quello che era il torrente San Pasquale. 
                                                                    
La documentazione fotografica che segue
         
         
         
         
         
         
fa cogliere la gravità e l’entità del danno che, peraltro, l’allargamento delle commessure dei mattoni della pavimentazione lascia intuire.
         
L'entità e la gravità del danno mi consentono di affermare che la struttura della rotonda, nel suo complesso, è letteralmente squassata.

L’intervento da eseguire non sarà semplice e di poco conto.
Richiederà tempi che, certamente, non saranno brevi e che potrebbero allungarsi  se, prima dell’intervento, dovessero verificarsi altre mareggiate.

Saro Di Paola, 3 marzo 2022